tarsalgia
tarsalgìa s. f. [comp. di tarso e -algia (v. algia)]. – In medicina, sindrome dolorosa caratterizzata da intensi dolori al piede, in corrispondenza del tarso, che negli adolescenti è spesso [...] conseguenza di deformità (piede piatto), per lo più di origine rachitica, mentre negli adulti spesso accompagna le artriti del tarso. ...
Leggi Tutto
articolazione
articolazióne s. f. [dal lat. articulatio -onis, der. di articulare «articolare2»]. – 1. L’atto dell’articolare o dell’articolarsi: a. delle dita, del piede, delle ossa, ecc.; anche nei [...] ), semimobili (anfiartrosi) e fisse (sinartrosi); malattie delle a., le varie artropatie, fra le quali particolarmente diffuse le artriti e le artrosi. b. In meccanica, particolare collegamento tra due organi che permette la libera rotazione dell’uno ...
Leggi Tutto
artrodesi
artròdeṡi s. f. [comp. di artro- e del gr. δέσις «legamento»]. – In chirurgia, immobilizzazione dei capi articolari (detta anche artrocleisi), praticata nella cura di varie malattie (artriti [...] tubercolari, esiti di poliomielite, ecc.) ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); [...] articolato ha di compiere i movimenti: m. normale; m. ridotta, in affezioni articolari di origine infettiva o degenerativa (sinoviti, artriti, artrosi, reumatismi in genere); m. eccessiva, in caso di lussazioni. b. In fisica e in chimica, m. delle ...
Leggi Tutto
rosolia
roṡolìa (pop. roṡalìa) s. f. [der. di ròsa, per il colore dell’esantema]. – Malattia infettiva acuta esantematica, generalmente epidemica, detta anche rubeola, provocata da un virus specifico [...] breve tempo (3-5 giorni), durante i quali c’è modesta e incostante febbre. Eccezionali sono le complicanze (artriti, manifestazioni emorragiche, encefalite non demielinizzante), ma la prognosi è di solito assolutamente benigna, purché non si tratti ...
Leggi Tutto
orizoideo
oriżoidèo agg. [comp. del gr. ὄρυζα «riso3» e -oideo]. – In patologia, granulo o. (o risiforme), corpo mobile articolare, caratteristico delle artriti tubercolari e delle guaine dei tendini, [...] che si riscontra spesso nelle tenosinoviti tubercolari ...
Leggi Tutto
spondiloartrite
s. f. [comp. di spondilo e artrite]. – In medicina, termine generico con il quale vengono indicate le artriti della colonna vertebrale. S. (o spondilite) anchilosante (o, anche, spondilosi [...] rizomelica di Strümpell-Marie), malattia sistematica delle articolazioni, a carattere progressivo, che ha inizio dalla colonna vertebrale, caratterizzata dalla iniziale fase infiammatoria di capsule sinoviali ...
Leggi Tutto
onfaloflebite
s. f. [comp. di onfalo- e flebite]. – 1. In medicina, processo flebitico che coinvolge le vene ombelicali. 2. In veterinaria, o. dei puledri e dei vitelli, grave infezione contagiosa dei [...] neonati bovini ed equini, dovuta in genere all’infiammazione del cordone ombelicale, caratterizzata da uno stato setticemico e da artriti purulente in tutte o quasi le sedi articolari. ...
Leggi Tutto
ultrasuonoterapia
ultrasuonoterapìa (meno com. ultrasonoterapìa) s. f. [comp. di ultras(u)ono e terapia]. – In medicina, impiego a scopo terapeutico degli ultrasuoni. L’azione biologica, sfruttata a [...] uomo, in un’intensità energetica di 7 W/cm2. Le indicazioni sono essenzialmente rappresentate da sindromi dolorose (nevriti, artriti e periartriti, ecc.); le controindicazioni da cardiopatie, sindromi emorragiche, ecc. È stata messa a punto anche una ...
Leggi Tutto
immobilizzazione
immobiliżżazióne s. f. [dal fr. immobilisation]. – 1. L’immobilizzare, l’essere immobilizzato. In partic., in chirurgia, pratica terapeutica consistente nell’abolizione dei movimenti [...] fasce molli o gessate, docce metalliche, assi di legno), indicata nel trattamento delle fratture ossee, delle distorsioni, delle artriti acute, di alcune ferite e processi suppurativi. I. a letto, espressione talvolta usata per indicare la degenza a ...
Leggi Tutto
meningococco
Agente eziologico (Neisseria meningiditis) della meningite cerebrospinale epidemica, della meningococciemia fulminante, di polmoniti, artriti settiche, pericarditi e congiuntiviti. Il batterio è un diplococco gram-negativo circondato...
Raccolta di materiale purulento in una cavità articolare, che si forma talvolta nel caso delle artriti purulente. La terapia è medica (antibiotici) o, più spesso, chirurgica, e dev’essere iniziata precocemente per evitare che si formino anchilosi.