atterraggioatterràggio s. m. [dal fr. atterrage, der. di atterrer «atterrare»]. – 1. Manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con la terra: fare, compiere un a.; campo di a. (anche semplicem. [...] atterraggio); a. di fortuna (anche a. forzato), quello che un velivolo compie su un campo di fortuna quando per avarie o altro è costretto a interrompere il volo; a. cieco (o strumentale o guidato), quello che un velivolo effettua in condizioni di ...
Leggi Tutto
vertiporto (vertiport) s. m. Aerodromo attrezzato per il decollo e l’atterraggio verticale di velivoli elettrici. ◆ I vertiport (un composto di “verticale” e “porto”) possono essere descritti approssimativamente [...] privati — e che servono un enorme bacino di clienti potenziali — i «vertiporti», cioè le strutture di decollo e atterraggio dei taxi volanti. Nel breve-medio termine, scrive il documento, si prevede la realizzazione di almeno sei vertiporti urbani e ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di [...] di investimenti. Tutto fa perno intorno agli eVTOL, brutta sigla che nasconde i piccoli veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale su cui si baserà la rete di UberAir. La verticalità è un requisito fondamentale per poter creare un numero ...
Leggi Tutto
allunaggio
allunàggio s. m. [der. di luna, sul modello di atterraggio, ammaraggio]. – Atterraggio di un veicolo spaziale sulla superficie lunare; a. (ma più esattamente atterraggio) morbido, quando l’impatto [...] del veicolo avviene dolcemente, senza urti violenti ...
Leggi Tutto
V/STOL
‹vu stòl›. – Sigla dell’ingl. Vertical/Short Take Off and Landing «decollo e atterraggio verticale/corto» (dove la barretta obliqua equivale alla congiunzione-disgiunzione e/o, ingl. and/or), [...] il getto dei gas di scarico del motore, è imbarcato su unità navali portaeromobili, mentre il tipo STOL («decollo e atterraggio corto», in grado di decollare e atterrare in non più di 300 metri), che privilegia la componente di sostentazione anziché ...
Leggi Tutto
pista
s. f. [variante dialettale di pesta (v.); nei sign. tecnici per influsso del fr. piste, che a sua volta deriva dall’italiano]. – 1. a. Pesta, orma, o insieme di orme, di tracce lasciate sul terreno [...] a terra degli aerei a velocità ridotta, come collegamento all’areostazione (p. di rullaggio), sia per il decollo e l’atterraggio a velocità elevata (p. di volo); queste ultime vengono generalm. indicate con un numero che esprime il loro orientamento ...
Leggi Tutto
accometaggio
s. m. Atterraggio sulla superficie di una cometa. ◆ Il grande annuncio è arrivato oggi: è stato svelato il luogo di accometaggio di Philae, il lander che la sonda Rosetta rilascerà l’11 [...] novembre sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. È la prima volta in assoluto nella storia che viene pianificato un atterraggio su una cometa. (Agenzia spaziale italiana.it, 15 settembre 2014, Comunicati stampa) • In prima linea con gli altri tecnici ...
Leggi Tutto
soft landing
〈sòft lä′ndiṅ〉 locuz. angloamer. (propr. «atterraggio morbido»), usata in ital. come s. m. – Espressione entrata in uso negli anni ’70 del Novecento (in relazione al rientro di veicoli spaziali) [...] e tradotta in italiano con l’espressione atterraggio morbido, riferita a velivoli di vario tipo. La locuzione è stata ripresa dal linguaggio economico per designare un rallentamento dell’attività economica pilotato in modo da attenuarne gli effetti ...
Leggi Tutto
riattaccare
v. tr. [comp. di ri- e attaccare] (io riattacco, tu riattacchi, ecc.). – 1. Attaccare di nuovo, nei varî sign. del verbo semplice: bisogna r. il quadro alla parete; mi puoi r. questo bottone?; [...] ?; smise di russare per qualche minuto, ma poi riattaccò subito. 2. Nel linguaggio aeron., con uso assol., interrompere la fase finale dell’atterraggio per riprendere quota, sia per rinunciare ad atterrare sia per effettuare un altro tentativo di ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico [...] , per la facilità di riconoscimento, identificazione a grande distanza e visibilità notturna, consentono al navigante un sicuro atterraggio in quanto indicano i pericoli rappresentati dalle secche, gli scogli a fior d’acqua, i passaggi obbligati, ecc ...
Leggi Tutto
Manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con la terra. Può avvenire in visibilità, assistito da particolari sistemi di illuminazione durante le ore notturne, oppure essere cieco o strumentale, quando opportuni dispositivi automatici (➔...
atterraggio
atterràggio [Der. di atterrare, che è da terra, qui "suolo"] [FTC] [FSP] Modulo di a.: veicolo spaziale capace di distaccarsi da un'astronave, di posarsi dolcemente sulla superficie di un pianeta o di un satellite naturale e di...