azoturoażoturo s. m. [der. di azoto, col suff. -uro2]. – In chimica, composto ottenuto per combinazione diretta dell’azoto con un metallo: a. di alluminio, di magnesio, ecc. ...
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azotidrato
ażotidrato s. m. [der. di azotidr(ico)]. – In chimica, sale dell’acido azotidrico, detto anche azide o azoturo; gli azotidrati sono sostanze facilmente esplosive, usate come detonanti per [...] inneschi ...
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azoturazioneażoturazióne s. f. [der. di azoturo]. – In siderurgia, processo di indurimento superficiale degli acciai, sinon. di nitrurazione. ...
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nitruro
s. m. [der. di nitro]. – Ogni composto chimico formato dalla combinazione diretta dell’azoto con un metallo (chiamato anche azoturo, per quanto sia preferibile riservare questo nome ai sali dell’acido [...] azotidrico): n. di alluminio, di magnesio, di calcio, ecc ...
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Composto di formula HN3 che si presenta come un liquido incolore, con punto di ebollizione, bassissimo, pari a 37 °C. Esplode per urto. I suoi sali dei metalli pesanti, per es. l’azoturo di piombo PbN6, esplodono per percussione e vengono usati...
(IX, p. 771; App. IV, I, p. 409)
I prodotti ceramici di qualunque tipo, tradizionali o avanzati, costituiscono un esempio di materiali compositi (v. compositi, materiali, in questa App.), poiché la loro struttura risulta da uno o più componenti...