mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî [...] e riccamente ricamato, usato sia come tovagliolo o tovaglia sia come acconciatura femminile; il drappo rosso con cui i bestiarî nel circo eccitavano gli animali; il drappo che l’imperatore o il magistrato gettavano nell’arena per dare inizio alle ...
Leggi Tutto
lapidario
lapidàrio agg. e s. m. [dal lat. lapidarius, agg. e s. m., der. di lapis -ĭdis «pietra»; nel sign. 4, dal lat. tardo lapidarium]. – 1. agg. a. Che si riferisce alle iscrizioni su lapide: arte [...] . Raccolta di lapidi antiche. 4. s. m. Nome di alcune opere medievali, appartenenti alla letteratura didattico-scientifica, così come i bestiarî o gli erbarî, in cui sono descritte pietre di vario genere (soprattutto le più rare o preziose) e le loro ...
Leggi Tutto
bestiario1
bestiàrio1 s. m. [dal lat. bestiarius, der. di bestia «bestia»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che lottava contro le fiere nel circo o nell’anfiteatro. Alcuni di tali bestiarî erano professionisti [...] e combattevano con armi offensive e difensive; altri invece, inermi, erano per lo più malfattori condannati o prigionieri di guerra che in tal modo venivano messi a morte. 2. (f. -a) Chi ha in custodia ...
Leggi Tutto
ape (apa)
Il nome di questo insetto frequentemente nominato nei bestiari medievali, e assunto variamente a termine di paragone nella letteratura due-trecentesca (cfr. Chiaro Novella gioia 47, Nessuna gioia 40), è presente tre volte nelle opere...
Scrittore francese (n. Fournival, Oise - m. 1260 circa); fu (1240-60 circa) cancelliere del capitolo di Amiens. Sulla base degli antichi bestiarî compose fra l'altro un Bestiaire d'amour in cui rivolse i simboli morali a un senso profano.