dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevandealcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, [...] 22 di sera è vietata, sull'asse via Ginori-via Nazionale, la vendita e l'asporto fuori dai locali di bevandealcoliche in bottiglia. (Maurizio Bologni, Repubblica, 21 giugno 2006, Firenze, p. 7) • Vuoi per motivi salutistici, vuoi per la paura dell ...
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alcol free (alcol-free, alcohol free) loc. agg.le (sempre posposta) 1. Detto di zona o di orario in cui vige il divieto di consumo di bevandealcoliche. | Caratterizzato dall’assenza di produzione o consumo [...] di bevandealcoliche. 2. Privo di alcol; in particolare, detto di vino, che consiste in mosto d’uva, nel quale la fermentazione alcolica viene bloccata sul sorgere, in modo che sia impedita la trasformazione degli zuccheri in alcol. ◆ Mai come quest’ ...
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alcolismo
(meno com. alcoolismo) s. m. [der. di alco(o)l]. – L’abuso di bevandealcoliche, soprattutto nei suoi aspetti sociali e medici: le conseguenze, i danni dell’a.; combattere l’alcolismo. Dal [...] di vista medico si distinguono: a. acuto, stato di ubriachezza (meglio detto intossicazione alcolica acuta), e a. cronico, complesso delle manifestazioni cliniche e delle lesioni anatomiche dipendenti dall’uso abituale e smodato di bevandealcoliche. ...
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ubriachezza
ubriachézza (meno com. ubbriachézza; ant. ebriachézza) s. f. [der. di ubriaco]. – 1. Temporanea alterazione psichica dovuta all’abuso di bevandealcoliche (sinon., in alcuni usi, di ebbrezza [...] di u., quando il soggetto sia colto in stato di manifesta ubriachezza in luogo pubblico o aperto al pubblico. 2. Il fatto di abusare abitualmente di bevandealcoliche fino a diventare ubriaco: l’u., in molti paesi, è ancora una grave piaga sociale. ...
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dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevandealcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è [...] come Il Sole 24 Ore […]”. (GiornaleAdige.it, 10 luglio 2021, Economia & Finanza) • La richiesta mondiale di bevande con tenori alcolici moderati è in crescita. Ma cosa porta i produttori a dealcolare il proprio vino? Quali tecnologie sono a ...
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no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevandealcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] [...] alcune forme di irritazione cutanea. Per questo motivo su alcuni articoli si trova la scritta ben evidenziata «Senza alcol» oppure «No alcol». (Roberto La Pira, Corriere della sera, 7 luglio 1998, Corriere Salute, p. 15) • mai come quest’estate, il ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] . Nell’ordinamento tributario italiano, imposta sugli s., l’imposta sugli alcoli utilizzabili per bevandealcoliche e sulle preparazioni stesse di liquori (dalla quale sono esclusi i soli alcoli denaturati, resi cioè inadatti a essere usati come ...
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somministrazione
somministrazióne s. f. [dal lat. tardo subministratio -onis, der. di subministrare «somministrare»]. – 1. L’atto, l’azione di somministrare: s. di una medicina, di un farmaco; la s. [...] di medicinali; le popolazioni colpite dal terremoto sono state aiutate dalle s. di viveri della Croce Rossa; s. di bevandealcoliche a minori, a infermi di mente, a persone in stato di ubriachezza, contravvenzione prevista dal codice penale a carico ...
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bartender
sm. e f. inv. Chi prepara e serve bevande di solito alcoliche in bar, wine bar, discoteche e simili. ♦ Per ironia della sorte non sono neanche facili i rapporti di Cipriani con l'antagonista [...] il barman, ma se ne differenzia per alcune peculiarità: a differenza del barman tradizionale, il bartender quando prepara le bevande alcooliche non si limita all'utilizzo degli strumenti tradizionali, ma con uno stile più moderno e delle tecniche che ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra [...] ) e non detentive (libertà vigilata, divieto di soggiorno, divieto di frequentare osterie e spacci di bevandealcoliche, espulsione dello straniero dal territorio nazionale). Misure di prevenzione, provvedimenti che l’autorità giudiziaria o quella ...
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Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore specificazione circa le modalità...
Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, ottenute per distillazione di liquidi zuccherini fermentati. Se ne producono di vino (cognac), di vinacce (grappa), di sidro di varie frutta (calvados, prunelle, kirsch ecc.), di melassa...