ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica [...] per lo più in tono scherz. o iron.). Aggiunto a nomi di sovrani e pontefici, per indicare l’ordine di successione: Carlo VIII, BonifacioVIII. b. Con valore partitivo: l’o. parte, ciascuna delle otto parti uguali in cui è stata divisa, o può essere ...
Leggi Tutto
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. [...] in risalto la bruttura morale di un luogo: Quelli ch’usurpa in terra il luogo mio [è s. Pietro che parla di papa BonifacioVIII] ... Fatt’ ha del cimitero mio cloaca Del sangue e de la puzza (Dante); o per indicare sporcizia materiale: quella città è ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] principio di vita e di moto): l’amore è per l’uomo il quinto e.; e si narra che il papa BonifacioVIII, osservando una volta come le maggiori potenze fossero tutte rappresentate presso di lui da ambasciatori fiorentini, esclamasse che i Fiorentini ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso [...] : vado alla S.; ci vediamo alla S.; la S. di Pisa. A Roma, nome dell’antica università fondata nel 1303 dal papa BonifacioVIII, al cui palazzo, ora sede dell’Archivio di stato di Roma, è annessa la chiesa di S. Ivo del Borromini (che conserva anch ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche [...] luogo mio, ... che vaca Ne la presenza del Figliuol di Dio (Dante, nell’invettiva fatta pronunciare da s. Pietro contro BonifacioVIII, il quale ha usurpato il trono papale, per cui questo nel giudizio di Dio è considerato vacante). Con riferimento a ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, [...] non ha voluto il prete. Per antonomasia ma in tono di condanna, il gran prete, in Dante, il papa, con diretta allusione a BonifacioVIII: Se non fosse il gran prete, a cui mal prenda!, Che mi rimise ne le prime colpe (Inf. XVII, 70-71). Prete rosso ...
Leggi Tutto
tacere
tacére v. intr. e tr. [lat. tacēre] (pres. tàccio, taci, tace, tacciamo, tacéte, tàcciono; pres. cong. tàccia, ecc.; pass. rem. tàcqui [ant. tacètti], tacésti, ecc.; part. pass. taciuto). – 1. [...] non dice niente), noto prov. di cui si trova un precedente in una delle regulae iuris contenute nel Liber sextus di BonifacioVIII: qui tacet, consentire videtur. Con sign. più ampio, non esprimersi, non rispondere in nessun modo, né a voce, né per ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. [...] cui un pontefice esercita la sua suprema autorità, il periodo storico che si svolge in tale tempo: durante (o sotto) il p. di BonifacioVIII; all’inizio, nel corso, alla fine del p. di Pio VII; il lungo p. di Pio IX; il brevissimo p. di papa Giovanni ...
Leggi Tutto
piaggiare1
piaggiare1 v. intr. [der. di piaggia] (io piàggio, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Navigare vicino e lungo la spiaggia: piaggiare è andare fra la terra e l’alto mare (Buti). 2. fig. Tenersi neutrale [...] tra due parti avverse, destreggiarsi abilmente, barcamenarsi: Poi appresso convien che questa [la parte bianca] caggia Infra tre soli, e che l’altra sormonti Con la forza di tal [BonifacioVIII o Carlo di Valois] che testé piaggia (Dante). ...
Leggi Tutto
teocrazia
teocrazìa s. f. [dal gr. ϑεοκρατία, comp. di ϑεο- «teo-» e -κρατία «-crazia»]. – 1. Sistema statuale o di governo in cui il potere è esercitato in nome della divinità, da persone (in genere [...] dottrine politiche, teoria e prassi per cui il potere statuale e civile deve essere subordinato, anche se ne è separato, a quello religioso, sacerdotale o ecclesiastico: la concezione di t. di papa BonifacioVIII, di J.-B. Bossuet, di G. De Maistre. ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel castello di Fumone temendo che l'ex papa...
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, da una famiglia della...