bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla [...] ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina (indipendente dal 1992, dal 1995 al 2006 era stata costituita dalla Repubblica Serba e dalla Federazione di Bosnia ed Erzegovina). Come sost., abitante o nativo della Bosnia-Erzegovina. ...
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bosniaco
bosnìaco agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. bosnjak] (pl. m. -ci). – Della Bosnia, regione storica della penisola balcanica; abitante o nativo della Bosnia. ...
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erzegovese
erzegovése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo all’Erzegòvina (o Erzegovìna; serbocr. Hercegovina), regione della Penisola Balcanica che in epoca romana faceva parte della Dalmazia [...] e ora è compresa nella Repubblica di Bosnia ed Erzegovina; abitante, originario o nativo dell’Erzegovina. ...
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etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere [...] Il sentiero della pace è strettissimo, ma gli altri sentieri portano solo a una guerra di fronte alla quale la Bosnia apparirebbe come un modesto prologo. (Lucio Caracciolo, Repubblica, 10 marzo 1998, p. 1, Prima pagina) • Un’insegna «etnicheggiante ...
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euroislam
(Euroislam, Euro-Islam), s. m. inv. Il processo di integrazione e compenetrazione della cultura occidentale europea con quella islamica. ◆ «Euro-Islam», Bassam Tibi scandisce la parola che [...] ) • Il terrorismo riguarda tutta l’Europa sia per la presenza sul suo territorio di migliaia di ex combattenti in Afghanistan, Bosnia, Cecenia, Kosovo ma anche perché la sfida con l’Islam fondamentalista si può vincere solo favorendo la nascita di un ...
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cyberguerriero
(cyber-guerriero, cyber guerriero), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose; soldato capace [...] periodo insieme alla [Rita] Katz. Consulente di emittenti tv e polizie europee, si è specializzato nelle ricerche sull’Iraq, la Bosnia, l’Algeria, l’Arabia Saudita. Ha condotto lunghe ricerche sul network di [Abu Musab] Al Zarkawi e sull’evoluzione ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, [...] Repubblica di Macedonia, Repubblica di Bosnia ed Erzegovina, Repubblica di Serbia, Repubblica del Montenegro, Croazia e Slovenia; a questi si aggiunge di solito la Romania che ha condiviso profondamente la storia balcanica; lingue b., le lingue, ...
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iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven [...] 1945, la repubblica federativa di Iugoslavia (Jugoslavija), organismo politico che dal 1992 (dopo l’uscita di Croazia, Slovenia, Bosnia-Erzegovina e Macedonia) arrivò a comprendere soltanto le repubbliche di Serbia e Montenegro e che dal 2006, dopo l ...
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marco2
marco2 s. m. [dal germ. marka «segno, contrassegno»] (pl. -chi). – 1. Antica misura di massa e peso, usata in Europa prima dell’adozione del sistema metrico decimale, di valore variabile fra 230 [...] di peso per i preziosi e per i medicinali. b. Unità monetaria della Germania (ted. Mark, poi Rentenmark, Reichsmark, Deutsche Mark) e della Finlandia (markka) prima dell’introduzione dell’euro, e oggi della Bosnia-Erzegovina (konvertibilna marka). ...
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ustascia
ùstascia s. m. e agg. [dal serbocr. ustas̆a «insorto, ribelle», der. del verbo ustati «alzarsi, levarsi in piedi»], invar. – Termine già usato dagli Slavi balcanici per indicare chi aveva preso [...] di Croazia, abbandonandosi a una feroce lotta di sterminio in cui persero la vita circa un milione di Serbi ortodossi della Bosnia-Erzegovina e della Croazia; nel 1945 i capi ustascia si rifugiarono all’estero, dove il movimento ha tentato di ...
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(serbocr. Bosna) Regione della Penisola Balcanica di NO, limitata a N dalla Sava e dall’Una, a E dalla Drina, a O dalle Alpi Dinariche, che la separano dall’Adriatico. A S confina con l’Erzegovina. Il rilievo è formato da altopiani carsici ondulati,...
Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bosnia-Erzegovina è uno stato nato formalmente nel 1992 a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. L’atto, sancito tramite referendum popolare il 1°...