capitato
agg. [dal lat. capitatus, der. di caput -pĭtis «capo»]. – Nelle scienze naturali, di organo o elemento che termina con un capo, con un rigonfiamento: peli c., stimma c., in botanica; poco com., [...] aglio c., porro c., che ha il capo, cioè il bulbo, alquanto grosso. In anatomia, osso c., il più voluminoso osso del carpo, detto anche grande osso ...
Leggi Tutto
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai [...] succedere d’improvviso: senti l’avventura che mi è capitata; gli capitò un bel guaio; fortune, disgrazie che càpitano; fam., son cose che càpitano ai vivi; m’è capitata bella!; tutte a me devono capitare! o càpitano tutte a me! (s’intende di sfortune ...
Leggi Tutto
palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di [...] fucsia e rosso in tutte le sfumature. (Maria Teresa Veneziani, Corriere della sera, 23 febbraio 2020, p. 39, Cronache) • Sarà capitato a tutte di guardarsi allo specchio, notare il colore dei propri capelli e prendere atto di quanto sia necessario un ...
Leggi Tutto
fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali [...] fuffa. (Massimo Camisani Calzolari, Medium.com, 3 settembre 2022) • Quante volte su Instagram, Facebook o Youtube ti sarà capitato di trovare dei video pubblicitari di uno dei tanti truffa fuffa guru Dubai che ti rappresentano la possibilità di ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato [...] un f. strano, un f. curioso; il più gran f. dell’anno; f. umani; è successo un brutto f.; un f. mostruoso, funesto, orribile; un f. glorioso, memorando; il f. sta così e così, sta in questi termini; f. ...
Leggi Tutto
sconcertante
agg. [part. pres. di sconcertare]. – Che causa uno stato di turbamento, di disorientamento, di perplessità, di sorpresa: una risposta, una notizia s.; un fatto, un episodio, un comportamento [...] sconcertante; impressionante, inquietante, sconvolgente, usato anche come predicato con valore neutro: è s. che non abbia ancora capito la lezione dopo quello che gli è capitato. ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] ciò che fa; non sa quello che dice, di chi parla senza riflettere; menti e sai di mentire; non sapete ciò che vi può capitare; non sapeva più in che mondo fosse; l’ho fatto così, senza saperlo; rideva, senza s. di che. b. Aver chiaro in mente, non ...
Leggi Tutto
centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine [...] ’ultimo piano, stanze raffinate, un importante centro salute. (Edoardo Raspelli, Stampa, 4 agosto 2001, Tuttolibri, p. 6) • Mi è capitato d’essere invitata a passare un mese in uno di questi «centri salute» per scrittori: (Camilla Baresani, Sole 24 ...
Leggi Tutto
guaio
guàio s. m. [dal germ. *wai]. – 1. ant. o letter. Acuto lamento: trarre, mettere, emettere guai; Quivi sospiri, pianti e alti guai Risonavan per l’aere sanza stelle (Dante); gli parve udire un [...] un bel g. a lasciare il rubinetto aperto! b. Impiccio, imbroglio e in genere quanto costituisce un ostacolo o una preoccupazione: m’è capitato un g.; è un brutto g., un grosso g., un maledetto g.; il progetto era bello: il g. era che non avevamo i ...
Leggi Tutto
preterizione
preterizióne s. f. [dal lat. tardo praeteritio -onis, der. di praeterire «preterire»]. – L’atto, il fatto di preterire, cioè di omettere, tralasciare qualcosa. Il termine è usato soprattutto [...] anch’io»; «per non parlare dei sacrifici che i tuoi genitori hanno fatto per te»; «non sto a raccontarti quello che mi è capitato oggi», e simili. 2. In diritto, p. di eredi e di beni ereditarî, l’omessa menzione di eredi e di beni nel testamento ...
Leggi Tutto
Anatomia
Il più voluminoso elemento osseo del carpo (detto anche osso c. o grande osso). È connesso con i tre metacarpali mediani e con alcune ossa del carpo.
Botanica
Attributo di organo sottile che termina in un rigonfiamento a guisa di capocchia...
forvuordare
v. tr. Inoltrare.
• [tit.] Ti «forvuordo» il «malpancismo» [testo] […] Qualche giorno fa in treno mi è capitato di sentire una giovane donna annunciare al cellulare: «Fra un attimino ti forvuordo il file». Voce del verbo (inglese)...