carcinomacarcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî [...] ghiandolari: c. mammario, c. gastrico. C. da radiazioni: malattia professionale dei radiologi, consistente nella formazione di un epitelioma cutaneo a cellule piatte su radiodermiti croniche del dorso ...
Leggi Tutto
nefrocarcinoma
nefrocarcinòma s. m. [comp. di nefro- e carcinoma] (pl. -i). – In medicina, lo stesso che carcinoma del rene; è peraltro termine non più usato nelle classificazioni oncologiche, nelle [...] quali va specificata la varietà istologica del carcinoma (per es.: carcinoma squamoso del rene). ...
Leggi Tutto
carcinomatoso
carcinomatóso agg. [der. di carcinoma]. – Nel linguaggio medico, inerente a un carcinoma o ai carcinomi: tessuto c.; cellule c.; infiltrazione carcinomatosa. ...
Leggi Tutto
papillocistocarcinoma
papillocistocarcinòma s. m. [comp. di papilla, cisto- e carcinoma] (pl. -i). – In medicina, carcinoma gastrico secernente muco, istologicamente caratterizzato dalla presenza di [...] cisti che contengono vegetazioni connettivali ricoperte da epitelio ...
Leggi Tutto
microcitoma
microcitòma s. m. [der. di microcito, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tipo di carcinoma polmonare (detto anche carcinoma a chicco d’avena), caratterizzato, dal punto di vista citologico, [...] da cellule piccole e tondeggianti variamente disposte ...
Leggi Tutto
cancro
1. MAPPA Un CANCRO è un tumore maligno, cioè una formazione cellulare che si produce in un tessuto e che si accresce più o meno rapidamente, proliferando e invadendo i tessuti circostanti e l’organo [...] e tessuti, attraverso un processo che si chiama metastasi. 2. Nel linguaggio medico, un cancro è in particolare un carcinoma, cioè un tumore maligno che ha origine dalle cellule epiteliali (quelle che formano il tessuto che riveste la superficie ...
Leggi Tutto
tamoxifene
tamoxifène (o tamossifène) s. m. [dall’ingl. tamoxifen, comp. di t(rans), am(ine) e oxyphen(yl), con alterazione di oxyphen in oxifen]. – In medicina, farmaco di sintesi (comunem. indicato [...] TAM), derivato del trifeniletilene, caratterizzato dalla capacità di competere con gli ormoni estrogeni a livello degli specifici recettori cellulari, e perciò impiegato nel trattamento chemioterapico del carcinoma della mammella in fase avanzata. ...
Leggi Tutto
tiroxina
(o tirossina) s. f. [comp. di tiro(ide) e oxi- (o ossi-)]. – Composto organico, tireoglobulina, derivato dalla tirosina, contenente nella molecola quattro atomi di iodio: rappresenta, con la [...] dei tessuti e la metamorfosi. In terapia si utilizza nella cura dell’ipotiroidismo, come terapia sostitutiva, nonché in quella del carcinoma tiroideo (dopo l’asportazione chirurgica) e del gozzo allo scopo di inibire l’increzione di tirotropina. ...
Leggi Tutto
quadrantectomia
quadrantectomìa s. f. [comp. di quadrante, nel suo sign. più generale, e ectomia]. – In chirurgia, tipo di intervento conservativo impiegato nella terapia del carcinoma mammario: consiste [...] nella resezione del quadrante di mammella contenente la neoplasia (superiore interno o esterno, inferiore interno o esterno) attuato, in determinate condizioni cliniche, in sostituzione della mastectomia ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero [...] in cui si sviluppano e con trasmissione a distanza per metastasi (t. epiteliali, come l’epitelioma e il carcinoma; t. connettivali, come l’angiosarcoma, l’emosarcoma, l’endotelioma, il fibrosarcoma, il linfosarcoma, il liposarcoma, l’osteosarcoma, il ...
Leggi Tutto
Tumore maligno degli epiteli ghiandolari (c. mammario, c. gastrico).
C. da radiazioni Malattia professionale dei radiologi, consistente nella formazione di un epitelioma cutaneo.
Il carcinosarcoma è un tumore maligno misto, caratterizzato dalla...
spinocellulare, carcinoma
Tumore maligno originato dall’epitelio pavimentoso di rivestimento, e in partic. dai suoi strati intermedi e superficiali, le cui cellule appaiono, al microscopio, fornite di minuscole spine. Il carcinoma s. insorge...