carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione [...] (1600-1649). Più comunem., riferito a Carlomagno e all’età sua: codice c., raccolta di lettere papali indirizzate a CarloMartello, Pipino e Carlomagno, compilata nel 791 per ordine di quest’ultimo (donde il nome); scrittura c., scrittura usata dall ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] come sinon. di anima: E già la v. di quel lume santo Rivolta s’era al Sol (Dante), l’anima di CarloMartello. c. Il mondo umano, il complesso delle situazioni, dei rapporti, dei problemi relativi al vivere individuale, familiare e soprattutto sociale ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, [...] e più in partic. le relazioni di parentela (la zia di Carlo, il figlio del barbiere), di affetto (un amico di papà), portafogli, paese povero d’acqua. Strumento e mezzo: lavorare di martello, spalmare di burro, vivere di soli legumi, incoronato di ...
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Maestro di palazzo dei Franchi (689 circa - 741); figlio di Pipino detto di Héristal, salvò la monarchia franca dallo sfacelo, sottomettendo, a capo degli Austrasiani, la Neustria ribelle e imponendo la sua volontà nel regno, dapprima governato...
Primogenito (n. 1271 - m. Napoli 1295) di Carlo II d'Angiò re di Napoli e di Maria d'Ungheria, dal 1289 al 1294 fu vicario del regno per il padre assente. Dopo l'assassinio di Ladislao re d'Ungheria (1290), il pontefice Niccolò IV, che rivendicava...