smog
〈smòġ〉 s. ingl. [incrocio di smoke «fumo» e fog «nebbia»], usato in ital. al masch. – Nebbia scura e pesante (detta talora in ital. nebbia nera), costituita da minutissime particelle provenienti [...] domestico, attività industriali), che agiscono sia come centri di condensazione per l’umidità atmosferica sia come superfici catalitiche per reazioni tra i gas presenti nell’atmosfera (a seconda delle radiazioni che prevalgono, si può avere ...
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stufa
s. f. [der. di stufare, a suffisso zero]. – 1. Apparecchio per la conversione di energia in forma termica, utilizzato per riscaldare l’ambiente nel quale è posto; la produzione di calore è ottenuta [...] , e quelle in lamiera di ferro sono rivestite internamente con materiale refrattario; s. catalitiche, le quali sfruttano la combustione (detta, appunto, catalitica) che avviene quando il combustibile e il comburente, generalmente allo stato gassoso ...
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scappamento
scappaménto s. m. [der. di scappare]. – 1. Meccanismo degli orologi meccanici, che trasforma il moto di rotazione continuo del motore nel moto intermittente delle lancette; è un arpionismo [...] silenziatore o marmitta di s., la cui funzione è di attenuare il rumore dei gas di scarico e, nelle marmitte catalitiche, di far avvenire, per mezzo di opportune sostanze catalizzatrici, una serie di reazioni chimiche atte a ridurre le emissioni di ...
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nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il [...] di palladio, di sodio, uno strato dei suddetti metalli in fine suddivisione (e perciò con marcate proprietà catalitiche), ottenuto riducendo un sale solubile del metallo stesso. N. di pinolo, melanina artificiale che si ottiene ossidando blandamente ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, [...] possono aver luogo favorendo certe reazioni e inibendone altre non desiderate; i p. elettronici migliorano le proprietà catalitiche in quanto esercitano un effetto sinergico sui centri attivi presenti aumentando la facilità di scambio degli elettroni ...
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supporto
suppòrto (ant. o raro soppòrto) s. m. [dal fr. support (der. di supporter «sopportare, sostenere», che è dal lat. supportare: v. sopportare)]. – 1. Elemento di sostegno, struttura o dispositivo [...] m2 per g) sul quale, mediante impregnazione, spruzzamento, precipitazione, ecc., viene depositata una sostanza avente proprietà catalitiche, per ottenere una superficie attiva stabile con elevata dispersione dei centri attivi. c. In elettronica e ...
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In genetica molecolare, molecola di RNA con funzioni catalitiche. I geni degli èucarioti sono costituiti da sequenze nucleotidiche chiamate introni ed esoni; essi sintetizzano mediante la trascrizione RNAm, RNAt e RNAr. Tutti gli RNA sintetizzati...
veleno
veléno [Der. del lat. venenum] [CHF] Nelle reazioni catalitiche, ogni sostanza che accompagna i reagenti e che deprime l'attività catalitica; queste sostanze sono distinte dagli inibitori, che accompagnano il catalizzatore. ◆ [FTC]...