centrocèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] denominati dal fatto che nelle adunanze parlamentari i loro rappresentanti siedono al centro, tra la destra e la sinistra. Nel linguaggio corrente, uomo di c., tendenza di centro. 6. a. Organo, ente che promuove ricerche e coordina studî intorno a ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] la mano destra prima dall’alto in basso e poi da sinistra a destra; il segno che fanno i cattolici portando la mano destra alla fronte, croce patente – cioè a bracci che vanno allargandosi dal centro –, in genere d’argento smaltato di nero con bordo ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, [...] sono in comunicazione a sinistra con l’aorta, a destra con l’arteria polmonare. L’azione del cuore per non conosce (traduz. di una celebre frase di Pascal). 4. Per analogia, il centro, il mezzo di qualche cosa: il c. della città; nel c. della notte, ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] .: la m. sinistra non sappia quel che fa la destra, frase evangelica («te autem faciente elemosynam nesciat sinistra tua verificare (Manzoni); fuori (di) m., di luogo lontano dal centro abitato, o comunque remoto: Càpito in Sant’Ambrogio di Milano, ...
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ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono [...] (a. destra) e uno a sinistra (a. sinistra) della linea degli avanti; nel gioco del calcio, l’ala conduce la sua azione d’attacco lungo la linea laterale del campo e successivamente la conclude, a seconda delle circostanze, o convergendo al centro e ...
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destrorso
destròrso agg. [dal lat. dextrorsum, avv., comp. di dextĕra «a destra» e (ve)rsus «verso1, rivolto»]. – 1. a. Che va da sinistra verso destra: scrittura d.; movimento d.; grafia d., in grafologia, [...] persona che, non appartenendo ad alcun partito, o militando in un’area sia di centro sia anche di sinistra, inclina politicamente e ideologicamente a destra, cioè verso posizioni conservatrici. 2. a. Nel linguaggio scient., sinon. di destrogiro. In ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] di una superficie sferica con un triedro avente il vertice nel centro della sfera. b. Nell’uso com., a triangolo, i (la palatale più alta, a sinistra), u (la velare più alta, a destra); sui lati son collocate le vocali intermedie tra i e a, e tra a ...
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fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. [...] si tratta di negoziare un nuovo patto con il Cavaliere. Si deve prendere atto che le divergenze tra socialisti e centro-destra non sono solo di programmi o di prospettive ideali, ma sono di natura fondativa. (Rino Formica, Gazzetta del Mezzogiorno, 4 ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] . c. Nella scrittura musicale, il segno del punto, posto a destra di una nota o della pausa (p. di valore), ne prolunga di ritrovo degli intellettuali della città; p. di vendita, centro di vendita, luogo nel quale si vendono determinati prodotti (per ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] : il P. delle libertà (o anche, ellitticamente, il P.), coalizione di partiti di centro-destra nata alla fine degli anni ’90 del Novecento. Più genericam., nel linguaggio com., centro di attrazione e di guida: Roma è il p. della cristianità mondiale ...
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di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa in particolare dal posizionamento del...
Uomo politico svedese (Högsjö, Södermanland, 1926 - ivi 2016). Presidente del Partito di centro (1971-85), nel 1976 assunse la guida di un governo di centro-destra (dopo oltre 40 anni di egemonia socialdemocratica), adottando una politica di...