ciacconaciaccóna s. f. [dallo spagn. chacona]. – 1. Danza in ritmo ternario e movimento moderato, in voga nel sec. 17°. 2. Componimento strumentale o vocale-strumentale sei-settecentesco, ispirato alla [...] danza, in ritmo ternario (raram. binario), composto a variazioni su di un basso ostinato di 8 o 4 misure ...
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suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi [...] , o toccata, ecc.), la gavotta o il minuetto o la bourrée, tra la sarabanda e la giga, e come conclusione la ciaccona o la passacaglia (o altre forme di variazione) o il rondò: suites per clavicembalo, per violoncello. 3. Con sign. sviluppatosi nella ...
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supplizievole
agg. Che provoca sofferenza, strazio; estenuante. ◆ Nurit Pacht suona la «Ciaccona» di Bach con una lentezza supplizievole, come la stesse ripassando al microscopio. (Sandro Cappelletto, [...] Stampa, 20 ottobre 2001, p. 31, Cultura e Spettacoli).
Derivato dal s. m. supplizio con l’aggiunta del suffisso -evole ...
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Danza in ritmo ternario e movimento moderato, in voga nel 17° sec., e componimento strumentale o vocale-strumentale sei-settecentesco, ispirato alla danza, in ritmo ternario (raramente binario), composto di variazioni su di un basso ostinato...
Danza d’origine popolare spagnola e in voga alla corte di Luigi XIV. Consiste in una serie di variazioni su un basso ostinato di 8, 4, 2 misure, ove talvolta lo stesso basso è soggetto a variazioni (il che distinguerebbe la p. dalla ciaccona)....