cocchiocòcchio s. m. [dall’ungh. kocsi, prob. attraverso il ted. Kutsche]. – 1. Carrozza signorile: una passeggiata in cocchio; Già di cocchi frequente il corso splende (Parini). 2. Carro a due ruote, [...] leggero, usato in passato per diporto e anticam. anche in battaglia: Di Cinzia il c. aurato (Foscolo). Palio dei c., corsa dei cocchi (carrette anch’esse a due ruote) che si faceva in passato a Firenze in piazza di S. Maria Novella alla vigilia di s. ...
Leggi Tutto
cocchierecocchière s. m. [der. di cocchio]. – 1. Chi guida per mestiere una carrozza a cavalli, sia in servizio pubblico sia di proprietà privata (soprattutto in passato, quand’erano ancora in uso le [...] carrozze padronali e i cocchi di lusso e da parata). Il femm. cocchiera è usato solo nella locuz. fig. mosca c., per cui v. mosca. 2. In astronomia, Cocchiere, altro nome della costellazione dell’Auriga. ...
Leggi Tutto
pedicello1
pedicèllo1 s. m. [lat. *pedicellus, dim. di pedicŭlus «pidocchio»]. – 1. ant. L’acaro della scabbia: non vizio interno d’umori è la cagione immediata della rogna, ma un genere di viventi detti [...] ‘pedicelli’ o ‘pellicelli’ (A. Cocchi); anche, pidocchio o altro simile parassita. 2. Foruncoletto: un viso pieno di pedicelli. ...
Leggi Tutto
birgo
s. m. [lat. scient. Birgus, di etimo incerto] (pl. -ghi). – Genere di crostacei decapodi paguridei, la cui specie più nota è il «ladro dei cocchi» (Birgus latro), che conduce vita terrestre sulle [...] coste degli oceani Pacifico e Indiano, portandosi al mare solo all’epoca della riproduzione; ha l’abitudine di arrampicarsi sulle palme da cocco. ...
Leggi Tutto
rozza
ròzza s. f. [prob. voce di origine germ.], ant. o raro. – Cavallo di scarso pregio, poco robusto e poco agile e di aspetto sgraziato, e, in genere, vecchio e malandato: cavalcare una r.; le antique [...] Digiune r., gli scommessi cocchi (Parini). ◆ Accr. rozzóne m.: rozzon normanno (Pascoli); pegg. rozzàccia. ...
Leggi Tutto
preformare
v. tr. [dal lat. tardo praeformare, comp. di prae- «pre-» e formare «formare»] (io prefórmo, ecc.). – 1. Formare anticipatamente, prima cioè del tempo giusto, normale, o ritenuto tale; il [...] . proprio del n. 1 e in usi estens. o fig.: chi diceva che nell’uovo era l’uomo già preformato (R. Cocchi); per i temperamenti preformati e che non possono piegarsi alle circostanze, la fortuna è di nascere a tempo (Thovez); parliamo, naturalmente ...
Leggi Tutto
sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato [...] , augusto Di più di cento colonnati estrutto In cima a la città sublime albergo (Caro); le matrone, Che da’ s. cocchi alto disdegnano Volgere il guardo a la pedestre turba (Parini); le Grazie amano l’ombra Del sublime cipresso (Foscolo); Non sai ...
Leggi Tutto
nepente
nepènte s. m. e f. [dal lat. nepenthes, gr. νηπενϑής «che toglie il dolore», comp. di νη- (pref. negativo) e πένϑος «dolore»]. – 1. s. m. a. Nome dato dagli antichi Greci a una prodigiosa bevanda, [...] avesse da una regina egiziana l’uso dell’oppio, poiché non altro che oppio par che fosse quel suo maraviglioso n. (A. Cocchi). b. In senso estens. e fig., qualsiasi bevanda o altro rimedio, anche affettivo o spirituale, che dia sollievo alle pene: l ...
Leggi Tutto
paraculesco
agg. (iron.) Da paraculo, abile nel fare i propri interessi senza darlo a vedere. ◆ Son cinque lustri che [Agostino] Saccà viene descritto dai – pochi – avversari come un paraculesco normalizzatore [...] . Ci sono le banali o ipocrite o paraculesche frasi celebri di giornalisti sentenziatori. Ci sono soprattutto i giocatori, i cocchi belli, più sono imbecilli più sono furbi. E se sono violenti diventano giustizieri. (Gian Paolo Ormezzano, Stampa, 12 ...
Leggi Tutto
monococco
monocòcco s. m. [comp. di mono- e cocco4] (pl. -chi). – In microbiologia, termine, privo di valore sistematico, con il quale si indicano i cocchi isolati. ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo Studio vedi A. Busiri Vici, Il celebre...
Medico e letterato (Benevento 1695 - Firenze 1758). Insegnò (1736) anatomia a Firenze. Fu il primo editore della Vita del Cellini (1728). Parecchie delle sue dissertazioni scientifiche e letterarie, non meno acute che eleganti, sono raccolte...