coledococolèdoco s. m. [dal gr. χοληδόχος, comp. di χολή «bile» e tema di δέχομαι «ricevere»] (pl. -chi). – In anatomia, condotto escretore della bile che fa seguito al dotto epatico e sbocca nel duodeno. ...
Leggi Tutto
coledocite
s. f. [der. di coledoco, col suff. medico -ite]. – Infiammazione del coledoco, causata da calcoli, o da agenti microbici o tossici (per lo più in conseguenza di colecistiti o di duodeniti). ...
Leggi Tutto
coledocoduodenostomia
coledocoduodenostomìa s. f. [comp. di coledoco, duodeno e -stomia]. – Intervento chirurgico di anastomosi tra il coledoco e il duodeno. ...
Leggi Tutto
coledocoepaticotomia
coledocoepaticotomìa s. f. [comp. di coledoco, epatico e -tomia]. – Incisione chirurgica associata del coledoco e del dotto epatico per la rimozione di calcoli delle vie biliari. ...
Leggi Tutto
coledocotomia
coledocotomìa s. f. [comp. di coledoco e -tomia]. – Incisione chirurgica del coledoco, seguita da sutura oppure da applicazione di drenaggio, indicata nella calcolosi e nella ipertensione [...] delle vie biliari ...
Leggi Tutto
sfintere
sfintère s. m. [dal lat. tardo sphincter -eris, gr. σϕιγκτήρ -ῆρος, der. di σϕίγγω «stringere»]. – In anatomia, genericam., muscolo breve di forma anulare (risultante dall’unione sulla linea [...] ) che, disposto intorno a un orifizio, ha la funzione, contraendosi, di restringerlo o chiuderlo: s. dell’ano, della vescica, ecc.; s. del coledoco (o s. di Oddi, dal nome del fisiologo Ruggero Oddi che lo scoprì nel 1887), situato allo sbocco del ...
Leggi Tutto
oddite
s. f. [der. della locuz. sfintere di Oddi, che riceve il nome dal medico Ruggero Oddi (1864-1913)]. – Infiammazione dello sfintere situato al punto di sbocco del coledoco nel duodeno (noto come [...] sfintere di Oddi) ...
Leggi Tutto
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, [...] del fegato, si anastomizzano tra loro e confluiscono in 2 o 3 grossi collettori a formare il dotto epatico; questo, che è unito alla cistifellea da un canale collaterale chiamato dotto cistico, si continua nel coledoco, che porta la bile nel duodeno. ...
Leggi Tutto
papillosfinterostomia
papillosfinterostomìa s. f. [comp. di papilla, sfintere e -stomia]. – Tecnica chirurgica per ampliare definitivamente la papilla di Vater (v. papilla) mediante incisione dello sfintere [...] del coledoco e facilitare così il passaggio nell’intestino di calcoli biliari. ...
Leggi Tutto
papillosfinterotomia
papillosfinterotomìa s. f. [comp. di papilla, sfintere e -tomia]. – In chirurgia, incisione della papilla di Vater (v. papilla) per consentire la fuoriuscita o l’asportazione di [...] un calcolo incuneato nel coledoco; può essere eseguita per via endoscopica (p. perendoscopica). ...
Leggi Tutto
Condotto escretore della bile che fa seguito al dotto epatico; inizia al punto di confluenza con il cistico e sbocca nel duodeno. L’infiammazione del c. ( coledocite) è causata da calcoli o da agenti microbici o tossici ed è per lo più conseguenza...
coledocotomia
Incisione chirurgica del coledoco, seguita da sutura oppure da applicazione di drenaggio, indicata nella calcolosi e nell’ipertensione delle vie biliari. Per i calcoli incuneati nella papilla di Vater o nella porzione intraduodenale...