colliriocollìrio s. m. [dal lat. collyrium, gr. κολλύριον, «unguento, collirio»]. – Forma particolare di medicamento, usata sin dall’antichità contro le affezioni oculari: c. liquido, per istillazione [...] a gocce nel sacco congiuntivale; c. molle, sotto forma di pomata o unguento; c. secco, sotto forma di polvere; c. astringente, a base di solfato di zinco o di tannino; c. antisettico, contenente antibiotici, ...
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gel
gèl (non com. gèlo) s. m. [da gel(atina)]. – 1. In chimica fisica, in contrapp. a sol, la fase semisolida di un sistema colloidale, nella quale il soluto costituisce la fase continua e il solvente [...] chiamati gel sia sostanze colloidali usate per dare forma alla capigliatura e fissare la piega, sia prodotti cosmetici (e analogam., in farmacologia, prodotti sanitarî) di consistenza gelatinosa: g. abbronzante, dentifricio in g., collirio in gel. ...
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saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., [...] l’acetato neutro di piombo usato in passato, per la sua azione astringente, come collirio e per irrigazioni vaginali e uretrali. Rosso di s., varietà di minio ottenuta calcinando il carbonato di piombo. 2. ant. Persona triste, malinconica (in questo ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi [...] , acqua c., soluzione acquosa di solfato di rame o di solfato di rame ammoniacale, di colore appunto celeste, usata come collirio. 2. a. Del cielo, inteso come sede di Dio e degli spiriti beati: gloria c.; beatitudine c.; Uno spirto celeste ...
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timololo
timolòlo s. m. [der. di timolo, col suff. -olo2 (nel sign. 3)]. – Farmaco betabloccante usato sotto forma di collirio nella terapia del glaucoma, per la sua capacità di ridurre la produzione [...] di umore acqueo, esercitando così un’efficace azione ipotensiva oculare ...
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abrina
s. f. [der. di abro]. – Alcaloide presente nei semi di abro: è una sostanza molto tossica, irritante, usata in passato come collirio nella cura del tracoma. ...
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Soluzione acquosa, non irritante, da instillare nel sacco congiuntivale dell’occhio. In genere contiene disciolte sostanze farmacologicamente attive (antibiotici, cortisonici, vasocostrittori ecc.). al fine di prevenire o curare manifestazioni...
timololo Farmaco betabloccante usato sotto forma di collirio nella terapia del glaucoma, per la sua capacità di ridurre la produzione di umore acqueo, esercitando così un’efficace azione ipotensiva oculare.