consolida1 consòlida1 s. f. [dal lat. tardo consolĭda]. – Nome delle varie specie di boraginacee appartenenti al genere sinfito, che comprende una decina di specie dell’Europa e dell’Asia; c. maggiore [...] , comune nei luoghi umidi, con fiori giallognoli o violacei e radice contenente, oltre a una sostanza colorante usata dai conciatori di pelli, varî altri principî, per cui è usata nella cura di infiammazioni, catarri, ferite e sim.; c. tuberosa ... Leggi Tutto

rossino agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis [...] il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di alcuni lavoratori (cuochi, macellai, conciatori di pelli, ecc.) per contagio da carni di suini infetti. 2. Nella classifica degli stracci, come agg. e s ... Leggi Tutto

fiato s. m. [lat. flatus -us, der. di flare «soffiare»]. – 1. a. Aria che esce dai polmoni durante il movimento di espirazione: avere il f. buono, cattivo; f. che sa di vino, di sigaro; gli puzza il [...] e donne, piccoli e grandi (Sassetti). 5. fig. Al plur., le parti della pelle prossime alle zampe di dietro degli animali, che scarnite dai conciatori diventano sottilissime. ◆ Accr. fiatóne, fiato grosso: ce l’ha fatta, ma è arrivato con un fiatone! ... Leggi Tutto