congiura
s. f. [der. dicongiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare [...] una c.; la c. diCatilina, la c. dei Pazzi, ecc.; c. di palazzo, a cui prendono parte i membri stessi della corte sovrana o principesca (o, fig., alte personalità vicine all’uomo politico, al regime, al gruppo di potere che si vuole rovesciare ...
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catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una [...] 2. estens., letter. Violenta e acerba invettiva scritta o pronunciata contro qualcuno (cfr. filippica). 3. Come nome proprio, titolo dato comunem. alla monografia di Sallustio intorno alla congiuradiCatilina (in latino, De Catilinae coniuratione). ...
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Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato in politica estera da quasi...
Uno dei capi della congiura di Catilina; invece di essere punito, fu inviato dal senato (65 a. C.) come questore pro praetore in Spagna, dove fu ucciso a causa della sua durezza (64).