controriformacontrorifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare [...] la Riforma protestante e riconquistare a sé le popolazioni che tale Riforma avevano seguito; iniziatasi quasi contemporaneamente alla Riforma protestante (cioè verso il 1517), agì con particolare intensità ...
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controriformista
s. m. e f. [comp. di contro- e riforma; nel sign. 2, der. di controriforma] (pl. m. -i). – 1. Chi, o che, è contrario a una riforma. 2. In senso storico, sostenitore o seguace della [...] Controriforma o di una controriforma (nel sign. estens.). ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a [...] una controriforma (nel sign. estens.); oppressione c., rigore c., espressioni usate spesso (così come altre: mentalità, moralità c., e sim.) con riferimento polemico all’epoca attuale per indicare arretratezza e rigore eccessivo nel giudicare o ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello [...] spec. in Francia, durante il periodo della restaurazione e che alla libertà individuale, teorizzata dagli illuministi, contrappose l’autorità e la tradizione. b. R. cattolica, espressione poco usata per indicare la Riforma cattolica o Controriforma. ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di [...] al femm.: è una gesuita). Questo sign. è stato assunto dalla parola attraverso la polemica antigesuitica seguita alla Controriforma e condotta da rigoristi, spec. dai giansenisti, che rimproveravano ai gesuiti orientamenti quali il probabilismo e il ...
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vallone1
vallóne1 agg. e s. m. (f. -a, meno corretto -e) [dal fr. Wallon, lat. mediev. wallo -onis, che è dal germ. *walha, nome con cui s’indicavano le popolazioni romanizzate]. – 1. agg. Dei Valloni, [...] Riforma nei Paesi Bassi sia dalle società dei protestanti valloni esiliati dai Paesi Bassi durante le persecuzioni religiose della Controriforma. 2. s. m. a. (f. -a) Appartenente al gruppo etnico-linguistico vallone: un v., una vallona, i frequenti ...
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tacitismo
s. m. – Il fatto di seguire e imitare, dal punto di vista stilistico o, anche, ideologico, le caratteristiche delle opere storiche di Tacito: la traduzione di Tacito di B. Davanzati diffuse [...] il t. in Italia; la storiografia della Controriforma si conformò spesso, sotto il velo del t., al pensiero del Machiavelli. ...
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convenienza
conveniènza s. f. [dal lat. convenientia, der. di convenire «convenire»]. – 1. a. L’essere conveniente, adatto, corrispondenza d’una cosa a un’altra, proporzione: c. dei mezzi col fine; c. [...] scopo, e insieme anche l’osservanza della morale e del pudore (quest’ultimo sign. diviene prevalente con la Controriforma). 2. a. Opportunità rispetto a determinate esigenze che s’impongono nella vita sociale; cortesia, educazione: come richiede la ...
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apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona [...] Palazzo Reale di Milano, o le glorificazioni della fede, della religione, della Chiesa, frequenti spec. nell’età della Controriforma). 2. estens. e fig. a. Spettacolo grandioso, di festosa ed esaltante luminosità: il sole tramontava sulla laguna in ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona [...] Denominazione (fr. moralité) di una forma drammatica diffusasi in Francia nel sec. 15° (e in Italia all’epoca della Controriforma), caratterizzata da intenzioni morali o satiriche e intessuta di figure allegoriche; il nome si estese poi a molte opere ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», già discussa nei concili del 15°...
Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi momenti decisivi, tra loro anche molto...