martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus [...] e dei frati osservanti nell’unico ordine francescano. Come s. m., furono chiamati martiniani i francescani che aderirono a tali Costituzioni. 3. Legge m., legge emanata nel 1556 dal gonfaloniere di Lucca Martino Bernardini, con la quale si favorì l ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per [...] ), denominazione comune del Liber constitutionum Sanctae Matris Ecclesiae (o Constitutiones marchiae anconitanae), raccolta di costituzioni pontificie emanate dal cardinale Egidio Albornoz, legato pontificio, nel parlamento di Fano del 1357, e ...
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LIBERTÀ
1. MAPPA Nel suo significato più generico, la LIBERTÀ è la condizione di chi è libero, cioè non soggetto all’autorità di qualcun altro e privo di costrizioni materiali o morali (non posso rinunciare [...] uomini liberi. Prima d’innalzare sul territorio napolitano l’edificio della libertà, vi erano, nelle antiche costituzioni, negl’invecchiati costumi e pregiudizi, negl’interessi attuali degli abitanti, mille ostacoli, che conveniva conoscere, che ...
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ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per [...] reale, dal prenze fu otriato (G. Villani). ◆ Part. pass. ottrïato, ancora vivo nel linguaggio giur. nelle locuz. costituzione ottriata, carta ottriata, e sim., per indicare le carte costituzionali elargite ai sudditi dalla volontà del sovrano, come ...
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proconsolo
procònsolo s. m. – Variante ant. di proconsole. Nelle costituzioni comunali, titolo che designò qualche volta il capo fra i consoli. In partic., a Firenze, il rettore dell’arte dei giudici [...] e notai ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della [...] per i fatti economici, politici e sociali e in parte culturali del periodo susseguente alla rivoluzione del 1917 e alla costituzione dell’URSS, mentre russo è sempre rimasto in uso per i fatti linguistici, etnici e culturali tradizionali): il popolo ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali [...] da Costantino in poi, ordinata da Teodosio II nel 438 ...
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perforazione
perforazióne s. f. [dal lat. tardo perforatio -onis (riferito alla trapanazione del cranio), der. di perforare «perforare»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il modo di perforare, di produrre [...] ). 2. Con riferimento a tempi lontani, p. della lingua, pena comminata eccezionalmente da qualche legislazione medievale (così nelle costituzioni del Regno di Sicilia di Federico II) ai bestemmiatori. 3. Il fatto, il processo di perforarsi. In partic ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e [...] in cui furono organicamente raccolte (Digesto o Pandette, Istituzioni, Codice, cui si aggiungono le Novelle, cioè le costituzioni emanate dall’imperatore dal 535 alla morte): la legislazione, la compilazione g.; il Codice giustinianeo. In senso più ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con [...] dottrine politiche dei sec. 17° e 18°, non è stato recepito nelle costituzioni delle democrazie ottocentesche e contemporanee, e quindi neppure nella Costituzione della Repubblica Italiana (nel cui progetto iniziale era tuttavia previsto). In diritto ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un documento scritto solenne, contenente la...
. È questo il nome di una delle raccolte di Decretali, che formano parte del Corpus iuris canonici (v.), ed è la terza ed ultima ufficiale, venendo dopo le Decretali di Gregorio IX e il Liber Sextus di Bonifazio VIII. Clemente V volle, sull'esempio...