cavallo-vapore
cavallo-vapóre locuz. usata come s. m. (pl. cavalli-vapore). – Unità pratica di misura della potenza meccanica, pari a 75 kgm/s ovvero a 735,5 watt (simbolo CV), così denominata in quanto [...] la potenza che può sviluppare un cavallo è, in media, di 1 CV; differisce leggermente dall’analoga misura inglese Horse Power, con la quale non va pertanto confusa (per quanto in pratica il simbolo HP venga spesso usato anche per indicare i cavalli- ...
Leggi Tutto
cultivar
cultivàr s. f. [dall’ingl. cultivar, formato con le parole culti(vated) var(iety) «varietà coltivata»]. – In orticoltura, nome con cui si indicano le varietà agrarie di piante coltivate. Secondo [...] le norme del Codice internazionale di nomenclatura, si abbrevia graficamente in cv.: per es., Brassica napus cv. napobrassica (nome scient. del navone). ...
Leggi Tutto
autoricaricarsi
v. intr. pron. Ricaricarsi autonomamente. ◆ Un supertelefonino in grado di autoricaricarsi. E di mandare alle ortiche spine e cavi elettrici. (Mattino, 23 agosto 2001, p. 17, Economia) [...] zero, con batterie che si autoricaricano, ed un efficiente propulsore 1.5 a benzina da 78 cv. (Stampa, 14 maggio 2004, Alessandria, p. 57) • anche la palestra di Hong Kong che si autoricarica non è stata un affare, dal punto di vista economico ...
Leggi Tutto
emissioni zero
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; in partic. nella loc. avv.le a emissioni zero. ♦ Prius ha due anime: [...] zero, con batterie che si autoricaricano, ed un efficiente propulsore 1.5 a benzina da 78 cv. (Stampa, 14 maggio 2004, Alessandria, p. 57) • [tit.] Ci sarà l’eco-auto italiana alla gara nel deserto australiano / Maranello. Il protipo a energia ...
Leggi Tutto
navone
navóne s. m. [der. del lat. napus, che aveva lo stesso sign.]. – Erba delle crocifere (Brassica napus, cv. napobrassica), con radice carnosa e allungata, di aspetto simile alle rape, di color [...] bianco, rosso o giallo, coltivata per foraggio e anche per l’alimentazione dell’uomo ...
Leggi Tutto
verza1
vérża1 s. f. [lat. *vĭrdia, neutro pl. di *vĭrdis, forma sincopata tarda e pop. per il lat. class. vĭrĭdis «verde»]. – Varietà di cavolo (lat. scient. Brassica oleracea cv. sabauda), detta anche [...] cavolo verzotto, con foglie bollose raccolte in una grossa testa rotondeggiante, commestibile ...
Leggi Tutto
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] so ben io ciò che voglio dire (quando non vogliamo spiegare più chiaramente le nostre allusioni; cfr. anche il verso del Petrarca, Canz. CV, 17: Intendami chi pò, ch’i’ m’intend’io, ripreso dall’Ariosto, Orl. Fur. XLIII, 5: Intendami chi può, che m ...
Leggi Tutto
colza
còlza s. f., raro m. [dal fr. colza, masch., che è dall’oland. koolzaad, comp. di kool «cavolo» e zaad «seme»]. – Pianta delle crocifere (Brassica napus cv. napus), annua o bienne, con radice a [...] fittone, fusto alto oltre un metro, con foglie basali glauche e carnose come quelle dei cavoli, fiori gialli o bianchi, in grappolo, silique lunghe a semi nerastri o rosso bruni; è la più importante pianta ...
Leggi Tutto
rapa1
rapa1 s. f. [lat. rapa, in origine neutro pl. di rapum, divenuto poi femm. sing.]. – 1. Pianta erbacea bienne (Brassica campestris ssp. rapa), originaria forse dell’Europa, coltivata sia per la [...] ingrossata e usata per foraggio o quale ortaggio, e la r. selvatica, chiamata più comunem. colza (lat. scient. Brassica napus cv. napus). 2. In espressioni fig. e con varî usi metaforici: a. Persona stupida e sciocca (per similitudine col gusto ...
Leggi Tutto
ciclomotore
ciclomotóre s. m. [comp. di ciclo2 e motore2]. – Veicolo a due (o anche tre) ruote, sviluppatosi da modificazioni apportate a una bicicletta (o, rispettivam., a un triciclo) e dotato di un [...] micromotore fino a 50 cm3 di cilindrata e 1,50 CV di potenza. ...
Leggi Tutto
maravigliare (meravigliare solo in Cv II IV 16)
Domenico Consoli
Verbo passato da intransitivo a intransitivo pronominale, forse per affinità con verba affectuum come ‛ disperarsi ', ‛ dolersi ', ‛ stupirsi ' (cfr. F. Brambilla Ageno, Il verbo...
iniquitade
Domenico Consoli
In Cv IV IX 8 con ciò sia cosa che in tutte queste volontarie operazioni sia equitade alcuna da conservare e iniquitade da fuggire, per il suo rapporto antitetico con ‛ equità ' (v.) il termine assume un preciso...