numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] in cui l’evento si verifica e il numero delle prove) tende al valore numerico della probabilità dell’evento stesso, per cui all’ del lat. numerus): Vergine saggia e del bel numero una De le beate vergini prudenti (Petrarca). 6. In quanto indica il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] mondiale; vissi a Roma sotto ’l buono Augusto Nel t. de li dèi falsi e bugiardi (Dante); con nomi di regnanti o mantiene, resiste o cambia, si guasta, migliora, si è rimesso, tende al bello; esce sempre senza soprabito, con qualunque t.; domattina, ...
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brusco1
brusco1 agg. [der. di brusca1, o da brusco3 «pungitopo»] (pl. m. -chi). – 1. Di sapore che tende all’aspro, senza tuttavia essere sgradevole, detto spec. del vino (contr. di abboccato). 2. a. [...] .; tratta i dipendenti con maniere assai b.; coscïenza fusca O de la propria o de l’altrui vergogna Pur sentirà la tua parola b. (Dante !» gli intimò brusco. b. Di tempo, rannuvolato, che tende al cattivo: la malinconia di questi giorni b. tra pioggia ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] come f. non s’accorda Molte fïate a l’intenzion de l’arte, Perch’a risponder la materia è sorda (Dante formare, ora invece da un solido sul quale la materia si adatta e si tende: mettere in f. un budino; modellare sulla f. un materiale plastico. In ...
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intenzione
intenzióne s. f. [dal lat. intentio -onis, der. di intendĕre «tendere, rivolgere»; il sign. 4 si riconnette con intendĕre nel sign. di «capire»]. – 1. a. Orientamento della coscienza verso [...] sul male; forma non s’accorda Molte fïate a l’intenzion de l’arte, Perch’a risponder la materia è sorda (Dante). mirava; è mia, è nostra i. di ..., specificando il fine a cui si tende o ciò che si vuol compiere; con sign. simile, è nelle mie, nelle ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] pedagogia idealistica, ossia l’indirizzo pedagogico che tende a promuovere, nella pratica educativa, la libertà e fig.: Così vid’i’ adunar la bella scola Di quel segnor de l’altissimo canto (Dante, riferendosi al gruppo di poeti che si raccolgono ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali [...] condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere di un manto, insieme protettivo e angosciamela vita quotidiana di molti Robinson).
Derivato dal s. f. socializzazione con l’aggiunta del prefisso de-.
Già attestato nella Stampa del 1° novembre 1966, p. 11, ...
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forza
1. MAPPA La FORZA è la qualità di chi può sopportare facilmente un grande sforzo, resistere alle fatiche (materiali e morali), vincere le difficoltà e imporre il proprio volere (avere f. nelle [...] 3. Nel linguaggio della fisica, una forza è una grandezza che tende a modificare lo stato di quiete o di movimento del corpo su cui sì vigorosamente e con tanta forza, che la schiera de’ Fiorentini forte rinculò.
Dino Compagni,
Cronica delle cose ...
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ginnastica
1. MAPPA La GINNASTICA è un’attività fisica che, attraverso una serie ordinata di esercizi, tende a sviluppare i muscoli, a dare robustezza e agilità, e quindi a migliorare le condizioni [...]
Certo bisogna farne di strada da una ginnastica d’obbedienza fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza.
Fabrizio De André,
Nella mia ora di libertà
Vedi anche Atletica, Correre, Forte, Nuoto, Palestra, Sport, Stadio ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi [...] Aldo Agosti, Luciano Canfora, Paola Carucci, Victoria De Grazia, Giuseppe Galasso, Lutz Klinkhammer, Luisa Passerini, evitare un equivoco legato, guarda caso…, alla nostra storia. Si tende infatti a confondere la “storia pubblica” con l’uso pubblico ...
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(fr. Col de Tende) Valico delle Alpi Occidentali che separa le Alpi Marittime propriamente dette dalla loro sezione più orientale (Alpi Liguri) e per il quale passa il confine franco-italiano. È costituito da un’ampia insellatura (1908 m s.l.m.),...
Scrittrice francese (Parigi 1634 - ivi 1693), donna di alta cultura, allieva di G. Ménage, sposò (1655) F. Motier conte di La F.; fu amica di M.me de Sévigné e specialmente di La Rochefoucauld. Ai suoi primi romanzi La Princesse de Montpensier...