debug
‹dibḁ′ġ› s. ingl. [der. di (to) debug, propr. «spulciare»], usato in ital. al masch. – Debugging: fare il d. di un programma; lo sviluppo del software è in fase di debug. ...
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debugging
‹dibḁ′ġiṅ› s. ingl. [der. di (to) debug, propr. «spulciare» e fig. «cercare ed eliminare errori o difetti», comp. di de- «de-» e bug «cimice, insetto» e fig., pop., «difetto»], usato in ital. [...] al masch. – Nel linguaggio dell’informatica, operazione di messa a punto di un programma, un’applicazione, ecc., consistente nella ricerca (di norma effettuata dall’elaboratore) e nella correzione (talvolta ...
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Operazione di messa a punto e di eliminazione di difetti ed errori di progettazione e di costruzione di un sistema complesso meccanico o elettronico. In particolare, il processo finalizzato al d. ( debugging) di un programma per calcolatore...
In informatica, prospetto stampato durante l’assemblaggio o la compilazione di un programma nel quale, accanto a ciascuna istruzione espressa in linguaggio simbolico, compare il corrispondente indirizzo in memoria (oppure, raramente, la corrispondente...