parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): [...] a un progetto; sommare alla fine i prodotti parziali. b. In botanica: infiorescenze p., le infiorescenze sinon., poco com., di sottoinsieme; per la derivata p. di una funzione di più variabili, v. derivata. 2. Di persona che nel giudicare e nell ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in [...] di variazione rispetto ad una di tali grandezze (d. parziale) mantenendo fisse tutte le altre. Più in partic., da un punto di vista strettamente matematico, data una funzione continua y = f(x), la derivata f′(x) (che può essere scritta anche y′, Df ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, [...] alla Quaresima e dalla Pentecoste all’Avvento. In matematica, derivata o., quella normale, totale, per distinguerla dalla derivataparziale e ad altre derivate «speciali», quali, per es., la derivata covariante; spazio o., quello della natura, a tre ...
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misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] di debito redimibile fruttanti interessi e concorrenti insieme all’estrazione di premî. d. In matematica, derivata m. (in contrapp. a derivata pura), derivataparziale seconda, o di ordine superiore, di una funzione di più variabili, rispetto a due o ...
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euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti [...] e. (o locale), in fisica matematica, la derivataparziale, rispetto al tempo, di una funzione (scalare o vettoriale) del tempo e del «posto» (cioè delle coordinate del generico punto dello spazio, da considerarsi costanti); punto di vista e. (o ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] , mercanti, ecc. Nell’uso attuale (con parziale conservazione di tale sign.), o. professionali, associazioni o compiuto un atto qualsiasi; in questo sign. (molto com. e derivato per sviluppo del sign. fondamentale) è in genere sinon. di comando, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] uso; da una sua variante, priva del tratto orizzontale inferiore, è derivata la S latina; da un’altra variante, nella forma della nostra C della stessa voce sia cosa 〈kòsa〉). La parziale lenizione toscana delle occlusive sorde latine è passata tale ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva [...] a saldarsi con l’asta verticale), derivata dalla scrittura fenicia, fu comune in età arcaica anche all’alfabeto ’ossigeno, e CO2 quello dell’ossido di carbonio) indica la pressione parziale di quel gas in una miscela gassosa, oppure la sua tensione in ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi [...] ). 2. agg. Intero, totale, completo (contrapp. a parziale): film, opera in edizione i.; pubblicazione i. di un tutte le funzioni primitive della funzione f(x), cioè quelle la cui derivata è f(x), che differiscono tra loro per una qualità costante; ...
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derivata parziale
derivata parziale nozione che generalizza al caso di funzioni di più variabili la usuale definizione di derivata. La derivata parziale di una funzione ƒ(x1, x2, ..., xn) rispetto alla variabile xk è la derivata che si ottiene...