ecclesiasteeccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. [...] 2. Come nome proprio, è il titolo di uno dei libri brevi della Bibbia, traduzione greca (᾿Εκκλησιαστής), passata tal quale nel latino della Vulgata (Ecclesiastes), del nome ebraico Qōhelet con cui l’autore ...
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vae soli!
〈vè sòli〉 (lat. «guai a chi è solo!»). – Parole della Bibbia: Melius est ergo duos esse simul, quam unum ... Si unus ceciderit, ab altero fulcietur: vae soli: quia cum ceciderit, non habet [...] sublevantem se (Ecclesiaste 4, 10) «Meglio è dunque essere due insieme che uno solo ... Se uno cade, l’altro lo sostiene; guai a chi è solo, perché quando cade non ha chi lo rialzi». ...
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sapienziale
agg. [dal lat. tardo sapientialis], letter. – Che riguarda la sapienza, che s’ispira alla sapienza, che tratta della sapienza, intesa come profondo sapere: letteratura s., il complesso degli [...] vita pratica. Libri s., gruppo di libri dell’Antico Testamento, così denominati in età cristiana, che trattano della sapienza nei suoi varî aspetti etici e religiosi (ne fanno parte: Giobbe, Salmi, Proverbî, Ecclesiaste, Cantico dei Cantici, Sapienza ...
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melior est canis vivus leone mortuo
‹mèlior ... leòne mòrtuo› (lat. «meglio un cane vivo che un leone morto»). – Parole della Bibbia (Ecclesiaste 9, 4), in un contesto dove, nel quadro dell’amaro pessimismo [...] che pervade tutto il libro, si afferma che per chi è nel numero dei viventi c’è speranza mentre i morti non sanno nulla e il loro ricordo è spento. È probabile che da questa frase abbia origine il prov. ...
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cineasta
s. m. e (raro) f. [dal fr. cinéaste, der. di ciné «cine», con la terminazione -aste di voci di origine gr. come ecclésiaste, gymnaste, ecc.] (pl. m. -i). – Chi si occupa attivamente di cinematografia; [...] in partic., regista, produttore, e meno spesso attore, cinematografico ...
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nihil sub sole novum
‹nìil ...› (lat. «nulla di nuovo sotto il sole»). – Frase biblica, contenuta nel libro dell’Ecclesiaste (1, 10), con cui l’autore intende affermare l’angosciosa monotonia delle cose [...] umane nel quadro più generale della loro vanità («vanitas vanitatum omnia vanitas...»); il detto si ripete comunem. (spesso anche nella forma nihil sub sole novi) per significare l’eterno ripetersi degli ...
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vanitas vanitatum, et omnia vanitas
(lat. «vanità delle vanità, e tutte le cose vanità»). – Celebri parole con cui si apre il libro biblico dell’Ecclesiaste (1, 2; ripetute poi in 12, 8), spesso citate [...] per affermare la vanità dei beni terreni e l’insipienza di coloro che s’affannano a conseguirli ...
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agiografo
agiògrafo s. m. [dal lat. tardo hagiogrăphus, gr. tardo ἁγιογράϕος, comp. di ἅγιος «santo» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. Scrittore di vite di santi; studioso di agiografia. Per estens., chi scrive [...] che compongono l’Antico Testamento secondo il canone ebraico (gli altri due gruppi sono la Tōrāh e i Profeti); ne fanno parte i Salmi, Giobbe, Proverbî, Cantico dei Cantici, Rut, Lamentazioni, Ecclesiaste, Ester, Daniele, Esdra e Neemia, Cronache. ...
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bufalaste
s. m. e f. (iron.) Chi crea e diffonde notizie palesemente false, bufale, panzane. ◆ Ora mi informano che un altro Umberto Eco si intrattiene su Facebook con molteplici dialoganti. Specifico [...] gli orditori di bufale) usava la formula cognome-nome che denota un bassissimo livello di scolarità. (Umberto Eco, Espresso.it, 15 gennaio 2013, La Bustina).
Sul modello di ecclesiaste 'oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea'. ...
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Qōhelet Uno dei libri brevi (noti anche come i ‘cinque rotoli’) della Bibbia ebraica. Prende nome dall’autore ed è detto, nella versione greca, Ecclesiaste. La lingua (il tardo ebraico della Mishnāh), lo stato della società, che il libro deplora,...
Scrittore ebreo (Avignone 1451 - Ferrara dopo il 1525), autore di commenti a libri biblici (Giobbe, Pentateuco, Ecclesiaste), di un'opera geografica (Trattato delle vie del mondo), di un'apologia dell'ebraismo (Lo scudo di Abramo), ecc.