bistabilita
bistabilità s. f. [comp. di bi- e stabilità]. – B. ottica, fenomeno per cui una luce incidente su un materiale o un dispositivo otticamente non lineare si trasmette in esso secondo due differenti [...] corrispondere queste due modalità ai due stati logici binarî 0 e 1, il fenomeno può essere messo a profitto per realizzare dispositivi logici ottici e, mediante questi, elaboratori di segnali ottici, molto più veloci degli elaboratorielettronici. ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere [...] ideali, o, concretamente, con la messa a punto di macchine che utilizzano per lo più a tale fine elaboratorielettronici (per questo detti cervelli elettronici). V. anche intelligente, n. 3, e esperto2, n. 3. 2. letter. a. Il fatto o la possibilità d ...
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stampante
s. f. [part. pres. di stampare]. – Negli elaboratorielettronici, unità di uscita che provvede alla stampa dei dati su carta. Per i calcolatori elettronici personali, ne esistono varî tipi [...] che differiscono tra loro per formato e per qualità di stampa: s. a impatto, nelle quali la stampa è ottenuta mediante battuta di caratteri con interposizione di un nastro inchiostrato; appartengono al ...
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formalizzare
formaliżżare v. tr. [der. di formale1]. – Rendere formale, soprattutto in alcune accezioni specifiche: f. un’istruttoria, nel linguaggio forense, far passare l’istruttoria da sommaria a [...] le possibili deduzioni risultano indipendenti da ogni interpretazione particolare della teoria stessa); nella tecnica degli elaboratorielettronici, tradurre in elementi formali, cioè in codici analizzabili automaticamente, dati che per sé stessi non ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, [...] del gruppo e della specie, anche come fattore di regolazione della densità della popolazione. 4. Negli elaboratorielettronici, condizione che si realizza tra sottoprogrammi, cicli operativi e simili (che in tal caso si dicono gerarchizzati ...
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smalltalk
〈smòoltook〉 s. ingl. [comp. di small «piccolo» e talk «discorso», propr. «chiacchiere»], usato in ital. al masch. – Tipo di linguaggio di programmazione per elaboratorielettronici. ...
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accumulatore
accumulatóre s. m. [dal lat. accumulator -oris, limitatamente al sign. 1; nel sign. 2, è dal fr. accumulateur]. – 1. (f. -trice) Chi accumula; spec. chi accumula denaro: è un avido accumulatore. [...] durante il periodo di funzionamento dell’impianto. 4. Dispositivo di memoria per la registrazione provvisoria (spesso sotto forma binaria) dei dati e in partic. dei risultati parziali e finali delle operazioni compiute dagli elaboratorielettronici. ...
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fotolettore
fotolettóre s. m. [comp. di foto-1 e lettore]. – Negli elaboratorielettronici, dispositivo in grado di immettere informazioni relative a un testo stampato con opportuni caratteri, mediante [...] esame di un fascio di luce riflessa dal testo stesso ...
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hacker
‹hä′kë› s. ingl. [der. (con uso fig.) del verbo (to) hack «tagliare, fare a pezzi» e sim.] (pl. hackers ‹hä′kë∫›), usato in ital. al masch. – Nel gergo dell’informatica, chi, servendosi delle [...] proprie conoscenze nella tecnica di programmazione degli elaboratorielettronici, penetri abusivamente in una rete di calcolatori per utilizzare dati e informazioni in essa contenuti, per lo più allo scopo di aumentare i gradi di libertà di un ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di [...] della rete. Quando non è tollerabile ammettere interruzioni nemmeno di frazioni di secondo, come nel caso dell’alimentazione di elaboratorielettronici (che con un’interruzione rischiano la perdita di programmi e di dati), si parla di c. assoluta. ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali e profonde che risulta quasi impossibile...
(v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, I, p. 482; III, I, p. 281; elaboratori elettronici, IV, I, p. 650)
La diffusione e lo sviluppo degli e. nell'arco di tempo che va dalla metà degli anni Settanta fino all'inizio degli...