spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] credenze popolari, si ritiene costituisca il principio vitale di un elemento della natura: lo s. della foresta, del mare. e spec. in san Paolo, la parte dell’uomo non soggetta alla carne, cioè agli appetiti inferiori e alle tendenze peccaminose, anzi ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] cfr. l’analogo uso del verbo onorare, in frasi simili). Con soggetto di cosa (per lo più astratta e allusiva a qualità o concr., persona, più raram. cosa, che costituisce motivo di vanto, elemento di gloria: non se’ tu Oderisi, L’onor d’Agobbio e ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì [...] ed è perciò indipendente, sia nel senso che non è soggetto a un governo tirannico: l., uguaglianza, fraternità (fr. liberté penale come elementosoggettivo necessario della imputabilità di un reato e dal diritto privato come elemento determinante ...
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discriminante1
discriminante1 s. f. [part. pres. sostantivato di discriminare]. – 1. Nel linguaggio giur. (anche come agg., circostanza d.), azione o fatto o stato che diminuisce o toglie la responsabilità [...] perciò dalla scusante, che esclude la punibilità per riferimento all’elementosoggettivo del reato): la legittima difesa è una discriminante. 2. Nell’uso com., elemento o circostanza che differenzia persone o cose altrimenti poste sullo stesso ...
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denotazione
denotazióne s. f. [dal lat. denotatio -onis]. – L’atto, il fatto di denotare, d’indicare cioè una cosa attraverso segni esteriori. Nella logica, la capacità che ha un termine di indicare [...] moderna, invece, il termine è inteso (in contrapp. alla connotazione) come l’elemento significativo stabile e oggettivo di una unità lessicale, indipendente da ogni elementosoggettivo e affettivo che essa può avere nel contesto di una frase; per es ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato [...] per non aver commesso il f.; impropriam., è usato talora come sinon. di reato, comprendendo anche l’elementosoggettivo e intenzionale. Nel diritto processuale civile, f. irrilevanti, quelli la cui prova o dimostrazione non ha effettiva utilità ...
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animus
‹ànimus› s. m., lat. – Intenzione, proposito, come elementosoggettivo di un comportamento; si usa soprattutto in alcune locuz. del diritto romano tuttora vive nel linguaggio giur.: a. donandi [...] cosa di comportarsi rispetto a essa come se ne fosse il legittimo proprietario), a. iniuriandi («intenzione di recare offesa»); anche da solo: l’a. è uno degli elementi essenziali del possesso; e con sign. più generico: non aveva l’a. di uccidere. ...
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impersonale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici) impersonalis, comp. di in-2 e personalis «personale»]. – 1. In grammatica, verbi i., quelli che sono adoperati soltanto nella terza forma del sing. e [...] più precisamente la narrativa, che, secondo le teorie naturalistiche e veristiche del secondo Ottocento, esclude dall’opera ogni elementosoggettivo. c. Privo di personalità: i panteisti concepiscono un dio impersonale. Più spesso fig., che manca di ...
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impersonalita
impersonalità s. f. [der. di impersonale]. – Carattere di ciò che è impersonale, che manca cioè di personalità, di originalità: i. di concetti, di stile; i. dell’arte, l’assenza, nell’opera [...] d’arte, di ogni elementosoggettivo, secondo le teorie naturalistiche e veristiche. ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] giudicare il valore morale delle azioni: sei già in età d’i.; capacità d’i. e di volere, in diritto penale, elementosoggettivo essenziale per l’imputabilità di un reato. d. Conoscere e sentire intimamente: dà per li occhi una dolcezza al core, Che ...
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Elemento soggettivo nella responsabilità della Pubblica Amministrazione
Carmine Russo
La necessità o meno della colpa nell’accertamento della responsabilità per danni della pubblica amministrazione continua a dividere la giurisprudenza. Nel...
Elemento soggettivo del reato. È previsto in generale per i delitti (art. 42, comma 2 e 3, c.p.), salvo le ipotesi di responsabilità colposa, preterintenzionale e oggettiva espressamente disposte dalla legge, e in alternativa alla colpa per...