setaccio
setàccio (o stàccio) s. m. [lat. saetacium, der. di saeta «setola1»]. – 1. Arnese di uso domestico, costituito, nella forma più semplice, da un telaio di legno di forma cilindrica cui è fissato [...] nelle cavità); trovano impiego anche come catalizzatori in operazioni di cracking, isomerizzazione, polimerizzazione. 4. Setaccio di Eratostene, in matematica, sinon. di crivello di Eratostene (v. crivello, n. 2). ◆ Dim. setaccétto, setaccino. ...
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crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, [...] , si trasmette al liquido dentro la vasca un moto pulsante attraverso i fori del crivello. 2. In matematica, c. di Eratostene, metodo che permette di individuare i numeri primi inferiori a un dato numero, e che consiste nello scrivere tutti i numeri ...
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olimpiade
olimpìade s. f. [dal lat. Olympias -iădis, gr. ᾿Ολυμπιάς -άδος]. – 1. In età antica: a. Complesso di gare (ginniche, atletiche, ippiche) che si celebravano ogni quattro anni nella città greca [...] punto di riferimento cronologico, l’olimpiade fu adottata come base di computo per la datazione ufficiale dallo storico Timeo e divulgata da Eratostene (per es.: la prima o., il 776 a. C.; la seconda o., il 772 a. C., ecc.). 2. In età moderna (per ...
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mesolabio
meṡolàbio s. m. [dal lat. mesolabium, e questo dal gr. μεσόλαβος o μεσόλαβον der. di μεσολαβέω «prendere nel mezzo»]. – Strumento inventato dallo scienziato greco Eratostene di Cirene (3° sec. [...] a. C.) per trovare in maniera sperimentale due successive medie proporzionali tra due segmenti dati: era composto di tre tavolette rettangolari uguali e disposte in modo che due di esse potessero scorrere ...
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epitalamio
epitalàmio s. m. [dal lat. epithalamium, gr. ἐπιϑαλάμιος (ὕμνος) «(inno) nuziale», comp. di ἐπί «sopra, presso» e ϑάλαμος «talamo»]. – In origine, la serenata che gli antichi Greci cantavano [...] ) la sera delle nozze; in senso più lato, canto imeneo di tono popolare e scherzoso, spesso innestato su un motivo mitico, coltivato spec. in età ellenistica (da Callimaco, Eratostene, Partenio, Teocrito) e anche da poeti latini (come Catullo). ...
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Scienziato greco (n. Cirene fra il 276 e il 272 a. C. - m. fra il 196 e il 192). Fu discepolo di Callimaco, visse in Atene e dal 240 ad Alessandria, dove sovraintese alla Biblioteca. Trattò varie discipline senza tuttavia primeggiare in alcuna...