radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] quadrate e r. cubiche (per es., la radice quadrata di 9 è 3, essendo 32 = 9; la radice cubica di 8 è 2, essendo 23 = 8). Nel caso delle radici quadrate si usa omettere l’indice e si scrive √¯p . Estrazionediradice, l’operazione che fa passare da un ...
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estrazioneestrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, [...] e. della radice quadrata, cubica, ecc., procedimento mediante il quale si determina la radice quadrata, cubica, ecc., di un numero. sociale, nelle locuz.: gente di e. popolare, di bassa e., di vile e., di ogni estrazione. In questo sign. (diffusosi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] si riducono qualora il coefficiente dell’unità immaginaria sia nullo: rendono possibile l’estrazionediradice da un numero negativo, e quindi la soluzione di ogni equazione algebrica a coefficienti reali (o anche complessi); n. algebrici, i numeri ...
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regola
1. MAPPA Una REGOLA è il modo ordinato e costante in cui una serie di cose si svolge; si può osservare in alcune situazioni in natura o anche nel comportamento umano (fatti che si svolgono secondo [...] : 3. nelle scienze, una regola è un metodo pratico per risolvere un problema, soprattutto matematico (r. del tre semplice; r. per l’estrazionediradice); 4. in grammatica, indica come si devono usare i suoni, le forme, le parole e le costruzioni ...
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estrattore
estrattóre s. m. [der. di estrarre]. – 1. (f. -trice) Chi è addetto a lavori o operazioni diestrazione (minerali o prodotti chimici, alimentari, ecc.). In partic., nell’industria siderurgica, [...] fuori dell’acceleratore, in una determinata direzione. 5. In chimica, apparecchio in cui si realizza l’estrazione con solvente (v. estrazione). 6. In elettronica, e. diradice quadrata, circuito elettronico dalla cui uscita si ha un segnale che è la ...
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monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, [...] con esponente intero, positivo o negativo, escludendo quindi l’estrazionediradice). In partic., m. intero, quando esso sia il prodotto di un fattore numerico (coefficiente) per potenze di variabili a esponente intero positivo; m. fratto, se alcune ...
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depilazione
depilazióne s. f. [der. del lat. depilare: v. depilare]. – 1. Procedimento per asportare o distruggere i peli da alcune parti del corpo, per lo più a scopo estetico, sia temporaneamente, [...] sia permanentemente; può essere limitata al solo fusto del pelo, come nell’applicazione di depilatorî chimici, o coinvolgere anche la radice, come nell’estrazione meccanica del pelo, o accompagnarsi anche alla distruzione del follicolo (ottenuta con ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso [...] , detta anche croce di eruzione, disposta in testa a un pozzo diestrazionedi idrocarburi per il controllo da una, e una sola, successione di lati; a. radicato, albero nel quale si mette in evidenza un nodo, detto radice o origine, cui si assegna il ...
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rapa1
rapa1 s. f. [lat. rapa, in origine neutro pl. di rapum, divenuto poi femm. sing.]. – 1. Pianta erbacea bienne (Brassica campestris ssp. rapa), originaria forse dell’Europa, coltivata sia per la [...] a quello di colza, e i panelli residuati dall’estrazione si usano come foraggio o come concime. Altre specie largamente coltivate sono la r. da foraggio, detta anche navone (lat. scient. Brassica napus var. napobrassica), con radice ingrossata e ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., [...] le quattro o. elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione), l’innalzamento a potenza, l’estrazionediradice, l’estrazionedi logaritmo. Nella moderna teoria dei numeri, le operazioni elementari assumono proprietà diverse a seconda ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...