castrismo
s. m. [dal nome dell’uomo politico cubano FidelCastro (n. 1927)]. – Indirizzo ideologico e politico che, a partire dalla rivoluzione cubana (1959) guidata da FidelCastro, ha ispirato, soprattutto [...] negli anni ’60 del Novecento, alcuni movimenti rivoluzionarî dell’America latina; è caratterizzato dal consolidamento della rivoluzione, opera soprattutto delle masse contadine, attraverso la riforma agraria ...
Leggi Tutto
castrista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di FidelCastro e del castrismo: il movimento c., la politica c.; come sost., seguace di F. Castro. ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi [...] altro stereotipo, quello dei "comunisti col Rolex", con sovrappiù di riferimento alla collezione di orologi di FidelCastro come se Castro e Calenda, comunismo e candidati municipali "wannabe renziani" (così Collevecchio) avessero a che fare tra di ...
Leggi Tutto
charmoso
agg. Gradevole, armonioso, che conquista. ◆ via della Rocca (e ancor di più via dei Mille) è un’intatta delizia architettonica. Dato che siamo in una moderna città magari prima di sedervi sulla [...] della sera, 30 settembre 1998, p. 49, Cronaca di Milano) • [Inge Feltrinelli] nota, e le viene molto naturale, che FidelCastro, in una sua foto col piglio assorto di quarantenne tormentato, indossa un pigiama di sartoria, sì, su misura, non una ...
Leggi Tutto
barbudos
‹barbℏùdħos› s. m. pl., spagn. («barbuti»). – Nome con cui sono stati indicati, per l’uso di lasciarsi crescere la barba, i partigiani di FidelCastro durante la campagna (1956-58) che portò [...] nell’isola di Cuba al rovesciamento del regime di Fulgencio Batista ...
Leggi Tutto
anti-dissidenti
agg. inv. Che tende a reprimere i dissidenti politici. ◆ La condanna del «gruppo dei quattro» arriva in coincidenza con l’entrata in vigore - dopo la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale [...] «I fondamenti etici e politici» di tale decisione - puntualizza la lettera - sono «chiaramente esposti» nel discorso, in cui [Fidel] Castro ha fra l’altro sottolineato «l’infame risoluzione approvata a giugno da un piccolo gruppo di burocrati», in ...
Leggi Tutto
Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica di primo ministro, che ha continuato...
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione cubana suscita simpatie in Europa per il suo socialismo ricco di comunicatività, entusiasmo, vivacità culturale,...