fiesolanofieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami [...] sulla conca fiorentina; abitante o nativo di Fiesole. ...
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teatro
1. MAPPA Il TEATRO è un edificio costruito e attrezzato per ospitare la rappresentazione di opere drammatiche o anche spettacoli di altro genere (il t. greco, romano; il t. di Taormina, di Fiesole; [...] il t. alla Scala di Milano); si possono chiamare teatro anche 2. lo spettacolo a cui si assiste (venite anche voi a t. questa sera?; il t. comincia alle 20,30 precise), 3. l’insieme degli spettatori che ...
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schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly [...] 7 marzo 2023, Politica) • Quesiti che ruotano intorno ad un nodo: i rapporti tra area Schlein e Giani. Spinelli a Fiesole e poi le candidature nei Comuni dove si vota nel 2024 (Firenze, Prato, Empoli, Livorno e oltre altri 100 Comuni) certificheranno ...
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strame
s. m. [lat. stramen, affine a sterněre «distendere» (part. pass. stratus)]. – 1. Nome generico delle erbe secche, fieno, paglia, ecc., che, mescolate insieme, servono come foraggio e come lettiera [...] fig.: Faccian le bestie fiesolane strame Di lor medesme (Dante), i Fiorentini (qui chiamati Fiesolani in quanto discendenti da Fiesole) si abbattano tra loro, si danneggino l’un l’altro; far s. di qualcuno, distruggerlo, annientarlo con critiche ...
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favoleggiare
v. intr. e tr. [der. di favola1] (io favoléggio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. Narrare favole: Favoleggiava con la sua famiglia Di Troiani, di Fiesole e di Roma (Dante). 2. a. [...] intr. Parlare (di una cosa) in forma di favola o nelle favole, immaginare nella fantasia: nel modo che i poeti favoleggiarono dell’educazione di Giove (Leopardi). b. tr. Immaginare, fantasticare: le divinità ...
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quinci
avv. [lat. tardo eccu(m) *hĭnce (variante di hĭnc «di qui»)], ant. – 1. Di qui, da questo luogo (come compl. di moto da luogo o anche, talvolta, di moto attraverso luogo): Q. non passa mai anima [...] buona (Dante); se io q. esco vivo e scampo (Boccaccio); preceduto dalla prep. di, pleonastica, con lo stesso sign.: Fiesole, il cui poggio noi possiamo di q. vedere (Boccaccio). Con valore temporale, preceduto o no dalla prep. da, da questo momento, ...
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tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] somigliante: tiene dal padre, dalla nonna; tenere di, partecipare della natura di: quello ingrato popolo maligno Che discese di Fiesole ab antico, E tiene ancor del monte e del macigno (Dante); quelli [animali] che tengono della pianta (Leopardi ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, [...] o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche: il t. greco, romano (il t. di Taormina, di Fiesole), costruiti in pietra, all’aperto, e costituiti da tre parti fondamentali, l’orchestra, la scena e la cavea (per ...
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maligno
agg. [dal lat. malignus «cattivo», comp. di malus «cattivo» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di cattiva natura» (cfr. benigno)]. – 1. a. In genere, cattivo, malvagio, che ha una naturale [...] di procurarlo ad altri: un uomo perfido e m., d’indole m., d’animo m.; quello ingrato popolo maligno Che discese di Fiesole ab antico (Dante, con allusione ai Fiorentini); spirito m., e per antonomasia il m., o il M., il demonio (le tentazioni del ...
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contadiname
s. m. [der. di contadino], spreg. – L’insieme dei contadini; complesso di contadini raccolti insieme o presenti in un territorio: i vocaboli ... del c. di Fiesole e di Mugello (Baretti); [...] si è fatto grande onore nel reprimere i moti sediziosi del c. del Genovesato (I. Nievo) ...
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Comune della prov. di Firenze (42,1 km2 con 14.119 ab. nel 2008), su un colle immediatamente a NE di Firenze, dominante le valli dell’Arno e del Mugnone, a 295 m s.l.m. La sua collina, popolata di ville e di giardini, è nota per la bellezza...
Vedi FIESOLE dell'anno: 1960 - 1994
FIESOLE (v. vol. III, p. 660)
G. de Marinis
Le nuove scoperte a F. si possono raggruppare in due nuclei principali, costituiti rispettivamente dal proseguimento, tra il 1959 e il 1965, delle indagini nella...