irritabile
irritàbile agg. [dal lat. irritabĭlis]. – 1. Che si irrita, si stizzisce, s’impazientisce facilmente; facile a risentirsi, ombroso: è un uomo i., una donna molto i.; ha un temperamento, un [...] che reagiscono a stimoli esterni con intensità sproporzionata all’esiguità dello stimolo. In botanica, stami, o meglio filamentistaminali i., quelli che a un leggero contatto eseguono movimenti, in seguito a cambiamento dello stato di turgore delle ...
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calliandra
callïandra s. f. [lat. scient. Calliandra, comp. di calli- e del gr. ἀνήρ ἀνδρός «uomo», per i filamentistaminali appariscenti]. – Genere di piante leguminose mimosacee, con un centinaio [...] di specie delle zone calde dell’America e dell’India: sono alberetti o arbusti con foglie bipennate, fiori in capolini, rossi o bianchi, spesso con filamentistaminali molto lunghi. ...
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sismonastia
sismonastìa (o seismonastìa) s. f. [comp. di sismo- (o seismo-) e nastia]. – In botanica, movimento nastico determinato da stimoli meccanici, quali l’urto o la scossa, che si può osservare [...] nelle foglie della sensitiva, nei filamentistaminali del crespino, dei fiori di opunzia, di quelli di centaurea, ecc. ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] il credito revocabile. d. In botanica, detto di parti o organi che non sono uniti fra loro o con altro organo: filamentistaminali l. (per es. in alcune leguminose, come nella sofora), in contrapp. a uniti o concresciuti, come nella ginestra comune ...
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ginostemio
ginostèmio s. m. [comp. di gino- e del gr. στήμων «stame»]. – In botanica, l’organo (detto anche colonna) che, nel fiore delle orchidacee, risulta dalla fusione dello stilo con i filamenti [...] staminali. ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] botanica, organo che sta al centro del fiore delle orchidacee e che risulta dal concrescimento dello stilo con i filamentistaminali; è sinon. di ginostemio. 9. Nella contabilità mercantile marittima di bordo, scorta di denaro liquido che il capitano ...
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adelfia
adelfìa s. f. [der. del gr. ἀδελϕός «fratello»]. – 1. Nel linguaggio medico, anomalia congenita gemellare caratterizzata dalla fusione dei due individui nella parte superiore del corpo. 2. In [...] botanica: a. Concrescenza dei filamentistaminali in uno, due o più fasci, per cui si distinguono stami monadelfi (es. malva), diadelfi (es. pisello) e poliadelfi (es. arancio). b. Complesso degli stami concresciuti: fiori con due adelfie. 3. Società ...
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eterostilia
eterostilìa s. f. [der. di eterostilo]. – In botanica, la presenza in alcune specie di piante di due o anche tre categorie di individui nei quali i filamentistaminali e gli stili hanno differenti [...] rapporti di lunghezza, in modo da favorire la fecondazione incrociata ...
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squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: [...] fauce della corolla di certe boraginacee, e i peli larghi e appiattiti che si trovano sui petali o sui filamentistaminali di alcune piante. S. ascellante o sterile o copritrice, quella che nello strobilo femminile delle conifere porta all’ascella ...
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incurvare
v. tr. [dal lat. incurvare, der. di incurvus «ricurvo»]. – 1. a. Rendere curvo, flettere secondo una linea o una superficie curva: i. un ramo, un filo di ferro, una lamiera, le doghe di una [...] curva: le volute dei capitelli ionici s’incurvano elegantemente. ◆ Part. pass. incurvato, anche come agg.: spalle incurvate. In botanica, di organo che presenta una curvatura con la concavità volta verso l’asse: foglie, filamentistaminali incurvati. ...
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In botanica, concrescenza dei filamenti staminali in uno, due o più fasci, per cui si distinguono stami monadelfi (per es., nella malva), diadelfi (per es., nel pisello) e poliadelfi (per es., nell’arancio). Il termine indica anche il complesso...
sinanterico In botanica, si dice di fiori con filamenti staminali liberi e antere concresciute a formare un tubo, attraverso cui passa lo stilo. Gli stami s. sono caratteristici, per es., delle Asteracee, delle Campanulacee e Lobeliacee.