fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti [...] con i contribuenti: avidità, esosità del f.; litigare col fisco. 2. ant. Erario, spec. nelle locuz. porre nel f., incamerare nel f., confiscare. 3. ant. La legge e, in concr., il magistrato che nell’interesse pubblico vigila all’applicazione di essa. ...
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fisco etico
loc. s.le m. inv. Sistema tributario che si propone un rispetto rigoroso dei princìpi di capacità contributiva e di uguaglianza dei cittadini contribuenti. ◆ [La de-tax] È uno dei cardini [...] normativa europea. (R. E. S., Stampa, 1° maggio 2002, p. 16, Economia) • In estrema sintesi, sostenevo che non esiste «fisco etico» se non si rispettano i principi costituzionali di capacità contributiva (art. 53) e di uguaglianza tributaria (art. 3 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono [...] vendicatrice di «milioni di italiani tenuti in ostaggio» dal Fisco, così come in precedenza di fronte all’infelice comizio della di un governo che ha appena approvato l’attività del Fisco attraverso la riconferma del suo direttore. È invece la cecità ...
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evadere
evàdere v. intr. e tr. [dal lat. evadĕre, comp. di e-1 e vadĕre «andare»] (pass. rem. evaṡi, evadésti, ecc.; part. pass. evaṡo). – 1. intr. (aus. essere) a. Scappare, fuggire da un luogo in cui [...] . Per estens., anche con uso trans., sottrarsi a un obbligo, e in partic. cercar di sfuggire alle imposizioni fiscali: e. il fisco (o al fisco); e. le tasse. c. In senso fig., liberarsi, uscire da un ambiente, da un luogo, da una condizione in cui ci ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni [...] quelle cose che si possono fare per avere danari (Machiavelli). ◆ Avv. fiscalménte, per quanto riguarda il fisco: sentirsi fiscalmente tranquillo; più spesso in senso fig., con atteggiamento fiscale, vessatorio o inquisitorio: dirigere fiscalmente ...
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adempimento-trappola
loc. s.le m. Obbligo da assolvere che ha come finalità non dichiarata quella di mettere in difficoltà chi è tenuto a farvi fronte. ◆ «Quando il fisco si rende odioso inventando adempimenti-trappola [...] che non servono a niente se non ad aumentare i messaggi e i costi dell’obbedienza, è il fisco stesso che spinge all’evasione e insieme ne costituisce l’alibi» [Giulio Tremonti intervistato da Aldo Cazzullo]. (Corriere della sera, 23 agosto 2007, p. 6 ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, [...] giro di pochi minuti, senza contare che l’obbligo progressivo di utilizzare i pagamenti elettronici renderà più trasparente al fisco il reale reddito di tutti noi. (Luca Iezzi, Repubblica, 24 settembre 2007, p. 22, Economia).
Espressione composta dal ...
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autocopertura
s. f. Copertura finanziaria assicurata dallo stesso provvedimento legislativo in corso di approvazione. ◆ Perplessità dell’Udc a parte, i tecnici della maggioranza hanno brevettato un sistema [...] anno - 9,7 miliardi di risorse da destinare al nuovo fisco: 6,3 arriverebbero dalle minori spese, 2,8 dalle maggiori o «l’autocopertura fiscale», provvedimenti chiave nell’operazione «fisco leggero». (Giuseppe Sarcina, Corriere della sera, 4 gennaio ...
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Fiscopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato da clamorose evasioni fiscali. ◆ lo scandalo della lista distribuita dalla Germania a dodici Paesi europei perché scatenassero la caccia all’evasore fiscale, ha [...] proposte al più presto, forse già in giugno. (Marco Zatterin, Stampa, 5 marzo 2008, p. 24, Economia).
Composto dal s. m. fisco con l’aggiunta del confisso -poli2.
Già attestato nel Corriere della sera del 3 ottobre 1995, p. 1, Prima pagina (Giuliano ...
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forfettino
s. m. Regime contabile che consente alle piccole imprese di nuova costituzione di optare per un’imposta sostitutiva dell’Irpef pari al 10% del reddito e dei ricavi. ◆ Il problema della scarsità [...] -Politica) • Chi ha optato per i regimi fiscali agevolati (forfettino e forfettone) e ha chiesto l’assistenza gratuita del fisco (tutoraggio fiscale) deve inviare per via telematica i dati del 1° trimestre 2005. (Messaggero, 11 aprile 2005, p. 16 ...
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Lo Stato nella sua attività finanziaria e in particolare nei suoi rapporti con i contribuenti (➔ imposta).
Nel diritto romano fiscus designò originariamente la sostanza e la cassa dell’imperatore, distinta da quella del popolo, detta erario....
FISCO (XV, p. 469)
Carlo ERRA
Reati fiscali. - Contrabbando. - La vigente legge doganale 25 settembre 1940, n. 1424, in materia di contrabbando, prevede i seguenti tipi di delitti: a) contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini...