lena léna s. f. [der. dell’ant. alenare «anelare», da cui anche l’ant. alena; cfr. fr. haleine]. – 1. Respiro, fiato, spec. in quanto si accelera o si rallenta nella fatica, nella corsa e sim.: come [...] nuova l., con maggior l., con più l. che mai; lavoro di l., di lunga l., che richiede vigore e applicazione intensa. Poet., riferito a cosa: Come fiume ch’acquista e perde l. (Dante), che ha più o meno forza secondo che sia ricco o povero d’acque. ... Leggi Tutto

mettere méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] impiego, di fortuna; mettersi di buona voglia, di lena, di buzzo buono; anche assolutamente mettercisi (e mettercela sue acque nel Tevere); ogni fossato che mettea in Arno, parea un fiume (G. Villani). Più genericam., di strade o di ambienti, condurre ... Leggi Tutto