flogisto
s. m. [dal gr. ϕλογιστός «arso», der. di ϕλογίζω «infiammare»]. – Denominazione data dai chimici dei sec. 17° e 18° a un’immaginaria sostanza imponderabile costituente di alcuni composti (i [...] combustibili e certi metalli), dai quali si sarebbe liberata per riscaldamento; il metallo calcinato (da essi denominato calce) ne sarebbe rientrato in possesso per trattamento a caldo con un combustibile ...
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antiflogistico2
antiflogìstico2 agg. [comp. di anti-1 e flogisto]. – Teoria a.: teoria dei fenomeni chimici (combustione, calcinazione, ecc.) proposta dal chimico A.-L. Lavoisier (1743-1794) in antitesi [...] a quella, allora vigente, del flogisto. ...
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flogistificato
agg. [der. di flogisto]. – Termine che nelle teorie del flogisto (v.) indicò la presenza di questa ipotetica sostanza: per es., aria f. fu nome dell’azoto (mentre aria deflogistificata [...] fu detto l’ossigeno) ...
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flogisticoflogìstico agg. [der. del gr. ϕλογιστός «arso»] (pl. m. -ci). – 1. ant. a. Combustibile: sostanze flogistiche. b. Relativo a processi di combustione. c. Relativo al flogisto: teorie flogistiche. [...] 2. Nell’uso medico, infiammatorio, d’infiammazione: processo flogistico. ...
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Denominazione data dai chimici del 18° sec. a un’ipotetica sostanza imponderabile che si sarebbe dovuta liberare nella combustione o nella calcinazione dei metalli, riconosciute come fenomeni della stessa natura. Si riteneva infatti (J.J. Becher,...
flogistificato
flogistificato [agg. Der. di flogisto] [STF] Termine che nelle teorie del flogisto (←) indicò la presenza di questa ipotetica sostanza: per es., aria f. fu nome dell'azoto (mentre aria deflogistificata fu detto l'ossigeno).