fosforofòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma [...] della sostanza ossea, la formazione di globuli rossi, e come tonico del sistema nervoso; a dosi eccessive è altamente tossico (v. fosforismo). 2. Nell’uso com., in senso fig.: ha del f. nel cervello, di persona che mostri intelligenza vivace, ingegno ...
Leggi Tutto
fosforofosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza [...] o γ (f. fluorescenti), per applicazione di un campo elettrico (f. elettroluminescenti), ecc.; per le loro proprietà i fosfori trovano impiego, tra l’altro, nella fabbricazione di pannelli elettroluminescenti, di schermi di cinescopî e di tubi a raggi ...
Leggi Tutto
fosforicofosfòrico agg. [der. di fosforo] (pl. m. -ci). – Che contiene fosforo, o ha relazione col fosforo: acido f., ossiacido tribasico (H3PO4), solido bianco cristallino allo stato puro, presente [...] la ruggine, come opacizzante nell’industria vetraria e come mordente nell’industria tessile. Anidride f., composto ossigenato del fosforo pentavalente, che si presenta come una massa bianca voluminosa di aspetto simile a neve, molto avida d’acqua e ...
Leggi Tutto
fosfo-
fòsfo- (davanti a voc. anche fòsf-) [tratto da fosforo]. – Primo elemento di numerosi composti della terminologia scientifica moderna, nei quali significa «fosforo» o indica comunque relazione [...] col fosforo. ...
Leggi Tutto
fosforato
agg. [der. di fosforo]. – In chimica, detto di elemento combinato con fosforo (per es., idrogeno f., altro nome della fosfina), o di composto o sostanza contenente fosforo (olio fosforato). ...
Leggi Tutto
fosforismo
s. m. [der. di fosforo]. – Nel linguaggio medico, avvelenamento cronico da fosforo o da composti contenenti fosforo, per lo più legato a cause professionali e caratterizzato da dolori epigastrici, [...] ittero, prostrazione, paralisi periferica, disturbi della sensibilità e presenza di albumina e cilindri nelle urine ...
Leggi Tutto
steadite
s. f. [dal nome del metallurgista ingl. J. E. Stead (1851-1923)]. – In metallografia, costituente identificato in tutte le leghe ferrose contenenti più di 0,1% di fosforo. In partic., nelle [...] ghise grigie, eutettico binario tra ferrite (contenente fosforo in soluzione) e fosfuro di ferro; nelle ghise bianche, eutettico ternario, costituito da ferrite (sempre contenente fosforo), cementite e fosfuro di ferro. ...
Leggi Tutto
ipofosforico
ipofosfòrico agg. [comp. di ipo-, nel sign. chimico, e fosforo]. – Acido i.: composto chimico, ossiacido del fosforo, di formula H4P2O6, che si ottiene assieme agli acidi fosforoso e fosforico [...] per ossidazione lenta del fosforo bianco. ...
Leggi Tutto
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, [...] che si accendono solo su una particolare superficie di fosforo rosso e polvere di vetro; sono contenuti in speciali bustine formate da una striscia di cartoncino sottile che, ripiegata, trattiene i fiammiferi, intagliati senza essere completamente ...
Leggi Tutto
fosfonecrosi
fosfonecròṡi (o fosfonècroṡi) s. f. [comp. di fosfo- e necrosi]. – Nel linguaggio medico, necrosi caratteristica dei mascellari nei lavoratori esposti ai vapori di fosforo, in locali poco [...] ventilati; è dovuta all’azione tossica dei vapori del fosforo bianco, e si sviluppa in genere da una carie dentaria con infiammazione alveologengivale e ulcerazioni necrotiche che si approfondano al periostio e all’osso. ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita media di circa 14 giorni.
Generalità
Non...
(gr. Φωσφόρος) Per i Greci antichi, il pianeta Venere quale astro del mattino «apportatore di luce», detto anche Eosforo. Come astro della sera è detto Espero.