funk
〈fḁṅk〉 s. ingl. (propr. «paura, timore; stato depressivo»), usato in ital. al masch. o in funzione di agg. – Termine che, nella seconda metà degli anni ’50 del Novecento, ha indicato (anche nella [...] e da un’espressività rude e aspra. Dal linguaggio del jazz è passato poi a designare un carattere dell’arte americana (funk art), diffusasi negli anni ’60 spec. in California, che si esprimeva soprattutto attraverso sculture in cui prevaleva l’uso di ...
Leggi Tutto
funky
‹fḁ′ṅki› agg., ingl. (propr. «pulsante»), usato in ital. come agg. e s. m. – Lo stesso che funk, come stile musicale; per estens., tipo di ballo su musica funk, caratteristico degli afroamericani [...] e generalmente diffuso nelle discoteche ...
Leggi Tutto
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche [...] enzimatici o da fattori esterni (es., irraggiamento ultravioletto della provitamina D). Il termine, coniato dal biochimico K. Funk (1912) per designare un composto aminico presente nello strato esterno della cariosside del riso e avente la proprietà ...
Leggi Tutto
rap
〈räp〉 s. ingl. [abbrev. della locuz. rap music, comp. di rap, nel sign. di «chiacchierata franca ed esplicita», e music «musica»] (pl. raps 〈räps〉), usato in ital. al masch. – Genere musicale nato [...] 80 del Novecento nei quartieri neri di New York, caratterizzato da canzoni con un ritmo molto pronunciato, derivato dal funk e generalmente prodotto con batterie elettroniche, e con testi di tono colloquiale, spesso di contenuto politico, che vengono ...
Leggi Tutto
altista
s. m. e f. Chi suona il sassofono contralto. ◆ Formatosi musicalmente tra il South Side di Chicago e New York City, l’altista Steve Coleman ha sviluppato le sue «funky roots» a contatto con blues, [...] rock, rap, elettronica e poliritmie jazz-funk-africane. (Edoardo Fassio, Stampa, 16 gennaio 1998, Torinosette, p. 17) • Luca Flores, altrove, è stato anche un pianista di «energia»: lo si ascolti ad esempio nel quartetto dell’altista Massimo Urbani ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio musicale, lo stato d’animo misto di tristezza profonda e di felice libertà creativa che caratterizzava l’esecuzione del blues e del gospel nel jazz delle origini. Dalla seconda metà degli anni 1950 ha indicato, più comunemente...
Finanziere e uomo politico tedesco (Trakehnen, Prussia Orientale, 1890 - Düsseldorf 1960); redattore capo della Berliner Börsenzeitung (1922), aderì al partito nazionalsocialista e divenne (1938) ministro dell'Economia, presidente della Reichsbank...