gallo1
gallo1 agg. e s. m. [dal lat. Gallus]. – Della Gallia, denominazione data dai Romani alla regione corrispondente all’incirca all’odierna Francia; relativo o appartenente ai Galli, popolazione [...] di origine celtica che abitava la Gallia. Come primo elemento di parole composte equivale a gallico1, anche nel sign. estens. di «francese» (per es., gallofobia, gallofobo, gallomane, ecc.). ...
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crestato
(ant. cristato) agg. [dal lat. cristatus]. – 1. Fornito di cresta: e ’l cristato gallo col suo canto salutò il vicino giorno (Sannazzaro); un elmo crestato. In araldica, attributo dei delfini, [...] dei draghi, dei galli con cresta di smalto diverso. 2. estens. Frastagliato, dentato a guisa di cresta: linea c., margine crestato. ...
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reziario
reziàrio s. m. [dal lat. retiarius, der. di rete «rete»]. – Gladiatore romano, che combatteva senza protezione (aveva corazzato solo il braccio sinistro con un prolungamento in alto, a protezione [...] del capo) armato di fuscina, di pugnale e d’una rete, con la quale doveva immobilizzare l’avversario, chiamato mirmillone (o anche gallo, perché armato al modo dei Galli), il cui capo era protetto da un elmo terminante in forma di pesce. ...
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speronato
agg. [der. di sperone1]. – 1. Fornito, dotato di sperone o di speroni: le zampe s. del gallo, del fagiano, in zoologia; organo s., in botanica (sinon. di calcarato): corolle s., i petali s. [...] s., in arboricoltura, sinon. di cornetto (nel sign. 7). In partic., in araldica, piedi s. (nel cavaliere), zampe s. (di galli e altri uccelli), con speroni di smalto diverso. 2. In edilizia, detto di edificio rinforzato da speroni o contrafforti. ...
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pollaio
pollàio s. m. [der. di pollo]. – 1. Luogo cintato e coperto, piccolo fabbricato rurale, o parte di un fabbricato, dove si allevano polli, galline ed eventualmente altri volatili di cortile, o [...] consigliano, bisogna chiudere il p., con allusione alle trame delle persone malvagie; quando il gallo canta a p., aspetta l’acqua sotto il grondaio; ci sono troppi galli a cantare nel p., per significare che c’è troppa gente che pretende di comandare ...
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combattente
combattènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di combattere]. – 1. Che combatte: le truppe c.; servizî, reparti c., quelli che prendono parte attiva a una guerra, in contrapp. ai servizî e reparti [...] . 2. Denominazione di razze di polli il cui gallo è usato per i combattimenti: c. inglese, malese specie invernale, di doppio passo. 4. In araldica, attributo di due draghi, due galli, due montoni, due leoni, due tori o anche di un leone e un toro ...
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rinanto
s. m. [lat. scient. Rhinanthus, comp. di rhino- «rino-» e gr. ἄνϑος «fiore», per la forma del labbro superiore della corolla]. – Genere di piante scrofulariacee comprendente una cinquantina di [...] specie con polimorfismo stagionale: sono erbe emiparassite, comuni nelle zone temperate, dette in certe regioni d’Italia creste di gallo, in passato ascritte a un’unica specie Rhinanthus crista-galli, oggi non più valida. ...
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tetraone
tetraóne s. m. [lat. scient. Tetrao, che è dal lat. class. tetrao -onis, gr. τετράων, «gallo di montagna»]. – Genere di uccelli fasianidi, chiamati anche galli delle praterie, diffusi negli [...] Stati Uniti d’America e in gran parte del Canada ...
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GALLI, Gallo
Filosofo, nato a Montecarotto (Ancona), il 26 gennaio 1889. Studiò all'univ. di Roma (1908-12), ove fu scolaro di B. Varisco; prof. di filosofia teoretica (dal 1936) all'univ. di Cagliari, di filosofia (dal 1939) e di storia della...
GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu il primo tipografo a stampare a Bergamo...