gastrulazionegastrulazióne s. f. [der. di gastrula]. – In biologia, il processo che nello sviluppo embrionale dei metazoi dà luogo allo stadio di gastrula. ...
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tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato [...] d’antenna del radioricevitore). 4. In embriologia, t. vitellino, massa di blastomeri vitellini che durante la gastrulazione degli anfibî sporge dall’orifizio blastoporale; col procedere dei movimenti di invaginazione il tappo vitellino si approfonda ...
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organizzatore
organiżżatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di organizzare]. – 1. Chi, o che, organizza, nel sign. biologico: o. o centro o., in embriologia, il territorio dell’embrione, o parte di esso, [...] ulteriore differenziamento istologico e morfologico. Negli anfibî, o. primario, il labbro dorsale del blastoforo che organizza la gastrulazione nell’embrione; o. secondario, la vescicola ottica che organizza la formazione del cristallino. 2. Nell’uso ...
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sacchetto
sacchétto s. m. [dim. di sacco]. – 1. a. Piccolo sacco, involucro di tela o di altro materiale, di forma simile a quella dei sacchi, destinato a contenere oggetti varî oppure merce o, anche, [...] (o somiti), organi a forma di tasca che si formano per segmentazione del mesoderma al termine della gastrulazione dell’uovo dei vertebrati. 5. Pesce sacchetto, pesce teleosteo della famiglia serranidi (Paracentropristis hepatus), lungo 12-13 ...
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spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] d’ossigeno, forza centrifuga, radiazioni, ecc.), che inibiscono la normale chiusura del blastoporo al termine della gastrulazione, con conseguente sdoppiamento dei materiali formativi della regione caudale della neurula. d. Nel linguaggio medico, s ...
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organogenesi
organogèneṡi s. f. [comp. di organo e -genesi]. – In embriologia, il processo di differenziamento e di sviluppo degli organi; ha inizio dopo la gastrulazione e può dar luogo alla formazione [...] di organi transitorî, che si trovano soltanto nell’embrione, o permanenti ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] .). In embriologia, p. cefalico (o meno spesso, prolungamento cefalico), il prolungamento della linea primitiva che, durante la gastrulazione delle uova telolecitiche, si forma in posizione anteriore rispetto al nodo cefalico, man mano che questo si ...
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parablasto
s. m. [comp. di para-2 e -blasto]. – In embriologia: 1. Il caratteristico sincizio, presente durante la gastrulazione dei teleostei, detto anche sincizio perilecitico, che ha la funzione di [...] favorire la digestione e il riassorbimento del tuorlo; non partecipa alla formazione dell’embrione. 2. Il mesoderma extraembrionale che dà origine ai primi vasi sanguigni e al sangue ...
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blastoporo
blastòporo s. m. [comp. di blasto- e -poro (v. poro-)]. – In embriologia, l’apertura che si forma a seguito del processo di gastrulazione e che mette in comunicazione l’intestino primitivo [...] (archenteron) con l’esterno (v. gastrula). ...
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endobolia
endobolìa s. f. [comp. di endo- e tema del gr. βάλλω «gettare» (v. -bolo), per contrapp. a epibolia]. – In embriologia, sinon. dotto di invaginazione: gastrulazione per endobolia. ...
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Stadio dello sviluppo embrionale che attraversano gran parte dei Metazoi, successivamente a quello di blastula, e che consiste tipicamente in una piccola coppa, a parete bistratificata (ectoderma ed endoderma) che delimita una cavità, l’intestino...
In embriologia, tipo di gastrulazione, in cui il differenziamento del foglietto esterno e interno dell’embrione avviene per scorrimento dei micromeri sui macromeri.