gestazionegestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina [...] animali vivipari e ovovivipari, il prodotto del concepimento si sviluppa nel corpo della madre: durante la g.; inizio, termine della gestazione. 2. fig. Processo di elaborazione, di formazione e maturazione di un’idea, un’opera, un lavoro e sim.; com ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] a procurare l’ingresso illegale di migranti in Italia, ora è il momento della surrogazione di maternità, detta anche gestazione per conto di altri (GPA) o, dispregiativamente, utero in affitto. (Vitalba Azzolini, Valigiablu.it, 27 marzo 2023) • [tit ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] ’ingl. surrogate mother), o m. ospite, m. sostituta, m. in affitto, quella che presta il proprio utero per la gestazione di un ovulo fecondato in vitro e appartenente ad altra donna (taluni peraltro distinguono la m. surrogata, che donerebbe anche l ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale [...] , è al sesto m. di gravidanza, oppure è incinta di sei m.; analogam., è nato di sette m., cioè dopo sette mesi di gestazione. 2. Paga, salario, stipendio di un mese: riscuotere il m.; ha tre m. doppî all’anno. Oppure l’affitto, il canone di un ...
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pseudogestazione
pseudogestazióne s. f. [comp. di pseudo- e gestazione]. – In biologia, periodo, di durata inferiore a quello della vera gestazione, che in alcuni animali (cani, roditori) segue il ciclo [...] estrale, frequentemente ma non sempre dopo un accoppiamento senza concepimento: è caratterizzato da persistenza delle modificazioni della mucosa uterina, secrezione mammaria, insorgenza dell’istinto materno ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque [...] all’espulsione del feto), e la durata stessa di tale periodo: avere una g. facile, difficile; i disturbi della g.; trascorrere una g. tranquilla. Si distinguono: g. semplice, con sviluppo di un solo feto, ...
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embrioriduzione
s. f. Riduzione del numero di embrioni ottenuti mediante fecondazione in vitro e successivamente impiantati nell’utero per la gestazione. ◆ In una dichiarazione firmata dal cardinale [...] colombiano Alfonso Lopez Trujillo, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, non solo viene condannata come «aborto selettivo» l’embrioriduzione, da negarsi sempre anche se c’è il rischio per ...
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tardivo
(ant. tardìo) agg. [lat. *tardivus]. – 1. Che viene o avviene tardi, soprattutto con riferimento a fatti stagionali, a cicli di sviluppo e di produzione: semine t., frutti t., fioritura t.; legno [...] un ragazzo t., e sim.). In partic., in ostetricia, parto t., quello che si verifica oltre il termine della gestazione; nell’industria casearia, formaggio t., formaggio grana parmigiano-reggiano fabbricato nel mese di ottobre e nella prima decade di ...
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riduzione embrionaria
loc. s.le f. Diminuzione, selezione del numero di embrioni ottenuti mediante fecondazione in vitro e successivamente impiantati nell’utero per la gestazione. ◆ Sopprimere un embrione [...] iniettando nel suo cuore cloruro di potassio con un ago. È la procedura adottata per la riduzione embrionaria, utilizzata spesso nella procreazione artificiale, quando il numero delle gravidanze, per effetto ...
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pretermine
pretèrmine agg. [comp. di pre- e termine] (pl. invar., più raro -i). – Nel linguaggio medico, parto p., avvenuto prima del termine fisiologico della gestazione (prima cioè del compimento della [...] 37a settimana dall’inizio dell’ultima mestruazione), lo stesso che prematuro; analogam., neonato pretermine ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di tale periodo. G. a termine Quella...
gestazione sostitutiva
loc. s.le f. Gestazione portata a termine da una donna per conto di un singolo o di una coppia.
• Fornitori di seme. È questa la nuova definizione coniata dal cardinale [Giuseppe] Betori. Che attacca duramente la fecondazione...