santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] nome è comunem. abbreviato in S. o s. (S. Giovanni, S. Cecilia, S. Andrea, oppure s. Giovanni, s. Cecilia, s. Andrea); il plur. santi è abbreviato all’interdetto lanciato contro quella città da Gregorio XI (31 marzo 1370), alla magistratura degli « ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove [...] Francesca Floriani]. (Repubblica, 3 aprile 2004, Milano, p. XI) • Questa ferocia -- una ferocia che esulterebbe per lo grammi di tossina botulinica li possono mandare tutti al cimitero. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 11 ottobre 2004, p. 1 ...
Leggi Tutto
libro-documento
loc. s.le m. Pubblicazione che presenta documenti, talvolta inediti, o fornisce ampia documentazione sull’argomento trattato. ◆ [tit.] Ecco la verità che nessuno racconta / Il libro-documento [...] un gioco, certo. Ma ne uscirà un libro-documento utile per i governi. (Il[aria] Ve[nturi], Repubblica, 14 maggio 2008, Bologna, p. XI).
Composto dai s. m. libro e documento.
Già attestato nella Repubblica del 15 giugno 1985, p. 8, Politica estera ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. [...] p.; reggere il p.; a Giulio II successe nel p. Leone X; Pio XI tenne il p. 17 anni; fammi tu [il Sangallo] un lavoro Degno di VII; il lungo p. di Pio IX; il brevissimo p. di papa Giovanni Paolo I. 3. non com. Dignità di vescovo, di alto prelato: sul ...
Leggi Tutto
sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una [...] , al fine di non impedirne l’apertura. Nell’Apocalisse di s. Giovanni (cap. 5 e segg.), è definito libro scritto di dentro e Conferma, approvazione; in partic., in due passi di Dante nel canto XI del Paradiso (v. 93 e v. 107), con riferimento alla ...
Leggi Tutto
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge [...] raccolto i rifiuti. Nel ’97 sono stato presidente dell’XI e ho fatto molte opere di bene. Io rispetto tutti l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Stampa del 3 ottobre 1992, p. 3 (Giovanni Bianconi), nella variante grafica anti laziale. ...
Leggi Tutto
film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua [...] , fuori da ogni enfasi retorica o speculazioni assurde. (Giacomo Pellicciotti, Repubblica, 11 novembre 2005, Milano, p. XI) • Inizia con due puntate dedicate a Giovanni Paolo II, in onda stasera e mercoledì 29 alle ore 21, su Raitre, la serie di sei ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 935) di Marozia e, forse, di papa Sergio III, eletto per volere della madre come successore di Stefano VIII (931); ribellatosi il fratello Alberico II alle nuove nozze della madre con Ugo di Provenza e impadronitosi di Roma, G. fu...
Romano (m. 939), successore di Giovanni XI (936) per volontà di Alberico II, onnipotente in quel tempo a Roma. Favorì, forse perché egli stesso benedettino, la riforma monastica iniziata da Oddone di Cluny, che venne a Roma durante il suo pontificato.