barba di Giove
barba di Giòve (o barba Giòve) locuz. usata come s. f. – Arbusto sempreverde delle leguminose papiglionacee (Anthyllis barba-jovis), molto ramoso, alto fino a 2 metri, con foglie biancastre [...] perché coperte di fitti peli sericei, morbidi, e fiori piccoli, gialli, in ombrelle; in Italia cresce presso il mare, nel Mezzogiorno, ed è anche coltivato nei giardini ...
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gioviale
agg. [dal lat. tardo iovialis, der. di Iovis «Giove», il cui tema nel lat. class. ricorre solo nei casi obliqui di Iuppĭter; il sign. 2 è dovuto alla credenza antica che l’influsso del pianeta [...] giovïal facella (Dante); per qual cagione chiamate voi Lune i quattro pianeti Gioviali? (Galilei); il mondo, la sfera g., Giove con i suoi satelliti. 2. Più com., con riferimento a persona, abitualmente allegro, lieto, sereno, disposto a cogliere il ...
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pianeta3
pianéta3 (ant. pianéto) s. m. [lat. planēta, dal gr. πλανήτης «errante, vagante», der. di πλανάω «andare errando»] (pl. -i). – 1. a. Nome con cui gli antichi indicarono gli oggetti celesti da [...] per es., un’alta densità e una crosta solida); p. giganti (Giove, Saturno, Urano e Nettuno), più lontani dal Sole e meno densi dei della famiglia dei Medici, ai quattro principali satelliti di Giove, scoperti da Galileo nel 1610. Frequente, nell’uso ...
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pianeta
1. MAPPA Un PIANETA è un corpo celeste che non splende di luce propria ma è illuminato dal Sole o da un’altra stella attorno alla quale si muove, descrivendo una curva chiusa (l’orbita) di forma [...] sono sette pianeti oltre alla Terra: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno (Plutone, che fino a qualche attorno al nostro pianeta, simile alle strisce della faccia di Giove.
Edmondo De Amicis,
Sull’Oceano
Vedi anche Aria, Acqua, ...
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pluvio
plùvio agg. [dal lat. pluvius, der. di pluĕre «piovere»]. – 1. Presso gli antichi Romani, epiteto di Giove (Iuppiter Pluvius), corrispondente al gr. ῎Ομβριος, in quanto datore della pioggia; l’espressione [...] Giove Pluvio si usa tuttora in tono scherz.: faremo la gita, se Giove P. ce lo permetterà. 2. ant. e letter. Piovoso, che porta pioggia: Non fia mai poi balen né tempo pluvio (Sannazzaro). ...
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olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre [...] Lei predicò la fama Olimpia prole (Foscolo), nel mito, Artemide fu detta figlia di Giove. 2. Di Olimpia, antica città greca dell’Elide: il tempio o. di Zeus; feste o., le più antiche e le più celebrate delle quattro grandi feste nazionali dell’antica ...
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perigiove
perigiòve (o perigiòvio) s. m. [comp. di peri- e del nome del pianeta Giove]. – In astronomia, l’estremo dell’asse maggiore, più vicino a Giove, dell’ellisse orbitale descritta dai satelliti [...] di Giove intorno al pianeta. ...
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fulminare
v. intr. e tr. [dal lat. fulminare, der. di fulmen -mĭnis «fulmine»] (io fùlmino, ecc.). – 1. intr. a. impers. (aus. essere o avere) Cadere fulmini: Dio, come fulmina!; ha tuonato e fulminato [...] : S’avean le lance fatte dar con fretta E venian fulminando alla vendetta (Ariosto). 2. tr. a. Colpire, abbattere col fulmine: Giove fulminò Capaneo; come giuramento o imprecazione: che Dio mi fulmini se non è vero; che Dio ti fulmini!; per estens ...
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vibrare
v. tr. e intr. [dal lat. vibrare]. – 1. tr. a. letter. Agitare un’arma, prima di scagliarla lontano (cfr. palleggiare): v. la lancia. Quindi, scagliare con forza: v. un dardo, una freccia; una [...] che vibra le folgori sulla terra; contra costui Ella stessa vibrò di Giove il telo Giù dalle nubi (Caro). b. Dare, tirare con forza, in espressioni come v. il colpo, un colpo (di lancia, di pugnale, di spada, di coltello, ecc.) a qualcuno; v. una ...
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giovedi
giovedì s. m. [dal lat. I0vis dies «giorno di Giove»]. – Quarto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Giove, che si pensava ne «governasse» [...] la prima ora: partirò g. prossimo; l’ufficio è aperto al pubblico soltanto il g., o di g.; è nata di g.; è un programma che va in onda ogni g., o tutti i giovedì. In partic.: g. grasso, l’ultimo giovedì ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni caratteri.
Il nome Iuppiter risale direttamente,...
GIOVE (Iuppiter)
Giulio Giannelli
Il sommo degli dei, nella religione dei Romani. Esso è per eccellenza la divinità del cielo e della luce, come dice il suo nome, derivato dalla radice indoeuropea di̯eu ("sfolgorare, risplendere"): nome che...