giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando [...] I d’Aragona negli anni 1459-60 con la leggenda Iusticia et fortitudo mea. 2. Moneta d’argento di Genova coniata nel 1666 per il commercio con il Levante, con il tipo della Giustizia seduta e con leggenda ...
Leggi Tutto
esistere
1. MAPPA Nel suo significato più preciso e specifico ESISTERE significa essere nella realtà (le divinità pagane non sono mai esistite; per me, esiste soltanto il presente; è stato sempre così, [...] quella dell’isola? oh bella! vuol esser Lei soltanto il proprietario dell’isola? il proprietario d’un’isola che non esiste?
Giustino Boggiolo, sentendo ridere così, s’intorbidò tutto dall’ira e gridò, fremente:
– Ah, non esiste? Lo dite voi che non ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] con i «Patti Lateranensi» del 1929; la q. meridionale o del Mezzogiorno, il problema, posto già dal deputato lucano Giustino Fortunato subito dopo l’unità d’Italia, di affrontare la drammatica situazione di arretratezza storica del Mezzogiorno e di ...
Leggi Tutto
viaggio-studio
(viaggio studio, viaggio di studio), loc. s.le m. Viaggio scolastico o formativo in città d’arte e di cultura; viaggio professionale di approfondimento delle proprie conoscenze specialistiche. [...] / Il titolare di un’agenzia: «Per ora nessuna disdetta». Il Regno Unito la meta preferita (Nazione, 5 luglio 2008, p. 5, Primo Piano).
Composto dai s. m. viaggio e studio.
Già attestato nella Repubblica del 23 gennaio 1985, p. 2 (Giustino Fabrizio). ...
Leggi Tutto
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati [...] , e in partic. gli studî sulla possibilità di una rinascita politica ed economica del Mezzogiorno elaborati, nel corso del sec. 20°, da gruppi e partiti politici e da esponenti della cultura: il m. di Giustino Fortunato; Gobetti e il m. liberale. ...
Leggi Tutto
tranghiottire
(o tranchiottire) v. tr. [dal lat. tardo transgluttire, comp. di trans «attraverso» e gluttire; v. inghiottire] (io tranghiottisco, tu tranghiottisci, ecc.), ant. o letter. – Inghiottire, [...] fig.: s’aprì la terra e tranchiottì l’abergo e l’abergatore e la moglie e’ figliuoli e tutta la sua famiglia e ciò ch’egli avea (Passavanti); «... mi calmo, mi calmo», disse Giustino tranghiottendo le lagrime e asciugandosi gli occhi (Pirandello). ...
Leggi Tutto
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e [...] . In senso più ampio, dinastia g., designazione con cui è talvolta indicata la dinastia che, propriam. iniziata da Giustino I nel 518 e continuata poi da Giustiniano e dai suoi successori, discendenti non diretti, resse Bisanzio fino al 602. ...
Leggi Tutto
giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria [...] (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid. dell’Istria, a 22 km da Trieste; abitante o nativo di Capodistria ...
Leggi Tutto
occhettiano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Achille Occhetto, già segretario del Partito comunista italiano e fondatore del Partito democratico della sinistra; relativo a Achille [...] essere fredda. (Francesco Cundari, Foglio, 9 aprile 2007, Inserto, p. I).
Derivato dal nome proprio (Achille) Occhetto con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 24 agosto 1985, p. 5, Politica (Giustino Fabrizio). ...
Leggi Tutto
(o iustino) Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona nella zecca di Reggio di Calabria negli anni 1459-60 con la leggenda Iusticia et fortitudo mea. Anche la moneta d’argento di Genova coniata nel 1666 per...
Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante di filosofia. Delle molte opere...