famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] ducale, e sim., quella del re, dell’imperatore, del duca, ecc.; patto di f., patto tra regnanti riguardo a ; Dal ‘voi’ che prima a Roma s’offerie, In che la sua f. [i cittadini di Roma] men persevra (Dante); la f. italiana, anglosassone, europea, e in ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: [...] il ducato. b. Periodo in cui un duca esercita il suo dominio: durante il d. di Carlo Ludovico di Borbone. c. Il territorio soggetto a un duca: il d. di Benevento; il d. di Parma (con uso antonomastico, i Ducati, nel Risorgimento italiano, quelli di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo [...] del valore di mezzo carlino, fatta coniare nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona, e poi dai suoi successori, in due tipi, valore di mezzo paolo, coniata da Guidobaldo II della Rovere duca d’Urbino con i tipi di s. Crescentino a cavallo da un lato e ...
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stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché [...] contrassegnata da una stella posta dietro la testa del duca. ...
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incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione [...] con impalcature di rinforzo. 2. rifl., ant. Rinchiudersi in un castello o fortezza; fortificarsi: nelle case che il duca d’Atene avea fatte disfare per incastellarsi (M. Villani). ◆ Part. pass. incastellato, anche come agg., munito di castelli, ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore [...] con la leggenda infestus infestis al rovescio; furono coniati anche un triplo f. con al dritto i busti affrontati del duca e della duchessa Margherita e al rovescio una serpe intrecciata a un fascio di 5 frecce con la leggenda Herculeo vincta nodo, e ...
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spadino
s. m. [dim. di spada]. – 1. a. Arma bianca, derivata dalla spada, con lama sottile, usata per duello, spec. nei sec. 17° e 18°. b. Spada di dimensioni minori rispetto a quella usata come arma, [...] del costume regionale. 2. Scudo s. (o semplicem. spadino), denominazione dello scudo d’argento emesso nel 1630 da Carlo Emanuele Iduca di Savoia; al dritto ha il busto del sovrano, al rovescio un braccio armato uscente da una nuvola con in pugno una ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele Iduca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni [...] seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3 al valore di emissione) ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta [...] città; 3) moneta d’oro dello stesso imperatore coniata in Fiandra; 4) moneta d’oro di Carlo I re d’Inghilterra che ha per tipi il busto del re o il re a cavallo; 5) soldo di Carlo Emanuele Iduca di Savoia coniato a Torino nel 1581. V. anche carlo. ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio [...] fu attribuito per la prima volta a Cristina figlia di Enrico IV di Francia e di Maria de’ Medici, sposa di Vittorio Amedeo Iduca di Savoia). Nell’uso odierno, è per lo più scherz. o iron. (non però in Piemonte, dov’è ancora vocativo di rispetto come ...
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Figlio cadetto (Chambéry 1465 - Lione 1482) di Amedeo IX. Successe nel 1472 al padre, sotto la reggenza della madre Iolanda di Francia. Caduta questa nelle mani di Carlo il Temerario, F., dopo fortunose vicende, ottenne la protezione di Luigi...
Figlio (Carignano 1468 - Pinerolo 1490) di Amedeo IX e di Iolanda di Francia, successe al fratello Filiberto I nel 1482 sotto la tutela dello zio materno Luigi XI re di Francia. Avuto il potere nelle mani, allontanò lo zio Filippo di Bresse,...