imbalsamazioneimbalsamazióne (non com. imbalsamatura) s. f. [der. di imbalsamare]. – 1. Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e [...] dei tessuti, così da mantenere intatti l’aspetto di un cadavere umano o animale o i caratteri particolari di organi che si vogliono conservare a scopo di studio e di dimostrazione; largamente diffusa nell’antico ...
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mummia
mùmmia s. f. [dal lat. mediev. mummia, e questo dall’arabo mūmiyya (forse der. del pers. mūm «cera»), nome che nell’uso degli Arabi d’Egitto indicò la materia adoperata per l’imbalsamazione, costituita [...] avvolta in bende di lino e chiusa nel sarcofago. Per estens., cadavere trattato con qualsiasi altro metodo di imbalsamazione o conservatosi grazie a particolari condizioni climatiche e ambientali. b. Dall’aspetto con cui si presentano le mummie ...
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mirra
s. f. [dal lat. myrrha, gr. μύρρα]. – 1. Gommoresina che si ricava dalla scorza del tronco e dei rami di diverse piante del genere commifora, messa in commercio in due varietà (m. eletta, o m. [...] ; usata nell’antichità come profumo per persone o cose e a scopi medicinali (gli Egiziani se ne servivano nel processo di imbalsamazione), secondo la narrazione evangelica fu uno dei doni recati dai re Magi a Gesù bambino (insieme con l’oro e l ...
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mirrare
v. tr. [der. di mirra], ant. – Onorare con mirra: i Deci e ’ Fabi Ebber la fama che volontier mirro (Dante); al verbo, usato soltanto da Dante (Par. VI, 48) sono stati attribuiti dai commentatori [...] anche altri sign., tra cui quello di rendere incorruttibile, così come facevano gli antichi ungendo di mirra i corpi nell’imbalsamazione. Taluni lo hanno peraltro inteso come semplice variante di mirare «contemplare». ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo [...] come un c.; pare un c., di persona pallidissima; fig., essere un c. ambulante, un c. che cammina, di persona assai magra, sfinita; vilipendio di c., sottrazione, occultamento, distruzione di c., reati ...
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propoli
pròpoli s. f. o m. [dal lat. propŏlis, gr. πρόπολις, propr. «ingresso, dintorni d’una città», comp. di προ- «avanti» e πόλις «città»]. – Sostanza resinosa, bruna, prodotta dalle gemme degli alberi, [...] , e per renderli immuni da attacchi di batterî e funghi. Già nota agli Egizî, che la utilizzavano nell’imbalsamazione, e ai Greci che l’adoperavano per accelerare la cicatrizzazione delle ferite, è anche oggi impiegata in preparazioni farmaceutiche ...
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imbalsamatorio
agg. Relativo all’imbalsamazione; che tende a imbalsamare, a conservare qualcosa. ◆ Non vedo alcuna differenza tra la smania imbalsamatoria dei faraoni, la ricerca spasmodica, fatta tra [...] il suo silenzio per tutti questi secoli. (G. Vol., Stampa, 12 gennaio 2007, p. 18, Estero).
Derivato dal v. tr. imbalsamare con l’aggiunta del suffisso -(t)orio.
Già attestato nella Repubblica del 10 agosto 1989, p. 26, Cultura (Alberto Arbasino). ...
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paraschista
s. m. [dal gr. παρασχίστης, der. di παρασχίζω «fendere, squarciare»] (pl. -i). – Nell’antico Egitto, persona che si occupava di eviscerare i cadaveri preparandoli per l’imbalsamazione. ...
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mummificazione
mummificazióne s. f. [der. di mummificare]. – 1. L’operazione di mummificare o il processo di mummificarsi. In senso stretto, l’imbalsamazione del cadavere, quale fu praticata dagli antichi [...] Egiziani, in modo da ridurlo allo stato di mummia e assicurarne una più lunga conservazione, grazie anche a particolari processi chimici di trasformazione della sostanza organica in opportune condizioni ...
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imbalsamazióne Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da conservare l'aspetto di una salma o i caratteri particolari di organi che si vogliono conservare...
Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da conservare l’aspetto di una salma o i caratteri particolari di organi che si vogliono preservare a scopo di studio...