catastrofe
catàstrofe s. f. [dal lat. tardo catastrŏpha, catastrŏphe, gr. καταστροϕή, propr. «rivolgimento, rovesciamento», der. di καταστρέϕω «capovolgere»]. – 1. Nome dato da alcuni scrittori antichi [...] morfogenesi biologica, col sign. di interruzione delcontinuo, rottura di un equilibrio morfologico e strutturale continuo di un certo insieme di parametri, mentre non subisce alterazioni qualitative per piccole variazioni di tali parametri (ipotesi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] si designano le idee e le ipotesi che, anche se non rispecchiano del lavoro, cioè della prestazione: l. autonomo, in contrapp. a l. subordinato o dipendente; l. parasubordinato, quello regolato da contratti di collaborazione coordinata e continuativa ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, [...] altro, ciò che scaturisce o che si ricava da determinate ipotesi (in partic., nella matematica e nelle scienze con questa di continuo), con riferimento a organi o parti del corpo: una superficie compatta e uniforme, che non presenta s. di continuità; ...
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atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata [...] movimenti ondulatorî o comunque di processi di propagazione continua: a. di Boscovich (dal nome del matematico e fisico dalmata R. G. stessa sostanza; gli atomi-vortice, atomi che, nell’ipotesi formulata dal fisico ingl. W. Thomson lord Kelvin ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento [...] , ecc.). 3. fig. Ogni processo di trasformazione, graduale e continuo, per cui una data realtà passa da uno stato all’altro alla fine del 18° sec. sulla base di ipotesi cosmologiche (ipotesi di Kant-Laplace sull’origine del Sistema Solare, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] continuo di punti materiali, per il quale valgono leggi generali (derivate dai principî della dinamica del alle rispettive voci. b. In astronomia, ciascuna delle teorie o ipotesi che spiegano o tentano di spiegare il meccanismo dei complessi di astri ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi [...] misura in cui si ritiene che un evento possa realizzarsi: l’ipotesi ha un alto grado di probabilità; c’è appena una p o bayesiana (dal nome del matematico ingl. Th. Bayes appartiene a un insieme discreto o continuo: la probabilità con cui è assunto ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto [...] , mercato ch. (o anche economia ch.), considerato isolatamente per ipotesi di studio o che non può di fatto contare – in mantello vegetale continuo o quasi. h. In zootecnica, garretto ch. (o di bue), il garretto posteriore del cavallo, quando ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] fig. a. Fondamento, sostegno: ipotesi priva di base, accuse che della religione cristiana; ruinosa è senza La b. del timor ogni clemenza (T. Tasso). Frequente la locuz armi che assicurino l’efficace e continuo fuoco di accompagnamento a favore delle ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] ; in t. luogo ..., enumerando varie possibilità, ipotesi o motivazioni (con senso simile, spesso usato avverbialmente principio del t. escluso, nella logica aristotelica e in matematica, v. escluso. Non com., in matematica, t. continuo proporzionale ...
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continuo, ipotesi del
continuo, ipotesi del o congettura di Cantor, assioma della teoria degli insiemi (→ Zermelo-Fraenkel, assiomi di) che si formula come segue: non esistono insiemi di cardinalità intermedia tra quella dell’insieme N dei...
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ipotesi del continuo, formulata da Georg Cantor negli anni Settanta dell’Ottocento, afferma che non esistono cardinalità comprese...