controutopia
s. f. Modello ideale alternativo. ◆ Il Medioevo era stato dominato dalle artes moriendi. Lo scambio fra vita breve e morte ha archetipi semplici e brutali: dalla positività della malattia, [...] del progetto divino. (Giuseppe Ricuperati, Stampa, 26 marzo 2005, Tuttolibri, p. 7) • È lui [Albert Robida], e non [Jules] Verne, il vero anticipatore degli incubi della fantascienza che [George] Minois introduce nella quinta e ultima era, la nostra ...
Leggi Tutto
AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia [...] possibili, organizzando quella che sarebbe presto diventata la corsa motoristica più straordinaria del mondo. Se l’elegante e romantico JulesVerne si rivolterà nella tomba a vedere queste acrobazie a tutto gas, ormai gli esotici uomini blu e altre ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Nantes 1828 - Amiens 1905). Studiò diritto a Parigi, dove si legò ad A. Dumas figlio e al fotografo Nadar. Esordì come drammaturgo (Les pailles rompues, 1850), ma, a partire da Cinq semaines en ballon (1863), s'impose come...
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con impeccabile mestiere, coniugando scienza e tecnologia, affabulazione e creazione narrativa, Verne orchestra un universo...