Kreuzer
〈kròüzër〉 s. m., ted. [der. di Kreuz «croce»; cfr. crazia]. – Nome di un’antica moneta, coniata dapprima in argento (nel 1271 dal conte del Tirolo), e così chiamata per il tipo della croce sul [...] rovescio, diffusa poi con valori varî in Svizzera e in Germania; divenuta nel sec. 16° moneta di mistura e nel 18° di rame, fu poi nel sec. 19° moneta frazionaria di bronzo, in Germania fino al 1871, in ...
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carantano
(o carentano) agg. e s. m. – 1. agg. Propr., della Carantània, regione storica delle Alpi orientali che comprende i territorî della Stiria, Carinzia e Carniola. 2. s. m. In numismatica, è il [...] nome italiano d’una moneta, il grosso tirolese (chiamato anche tirolino), della fine del sec. 13°; fu così chiamato poi nel Lombardo-Veneto, fino alla riforma monetaria del 1858, il Kreuzer di 4 Pfennig, corrispondente a 1/60 di fiorino. ...
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badile
s. m. [lat. mediev. badile, badilus, batile, forse affine al lat. class. batillum, vatillum «pala, badile»]. – 1. Grossa pala di ferro con manico di legno, usata generalmente nei lavori agricoli [...] strumenti. 2. Moneta austriaca di bassa lega coniata nel 1802 per il Trentino, Gorizia e il litorale, del valore di 8½ Kreuzer o di 15 soldi; così chiamata perché vi era impressa la figura di un badile. ◆ Dim. badilétto; accr. badilóne, anche con ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del [...] e d’argento coniate anche in altre città italiane (Lucca, Milano, ecc.) e in molti stati europei, come il f. austriaco, da 60 Kreuzer, che ebbe corso anche nel Lombardo-Veneto, il f. inglese (d’oro, coniato fino al 1377; d’argento, della seconda metà ...
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crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente [...] con variazioni di peso e di valore. Significò anche, genericam., moneta di scarso valore, soprattutto in espressioni come non valere una c., valere poco o nulla ...
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Antica moneta coniata dapprima in argento (1271) dal conte del Tirolo e così chiamata per il tipo della croce sul verso, diffusa poi in Svizzera e Germania; divenuta nel 16° sec. moneta di mistura e nel 18° di rame, fu nel 19° sec. moneta frazionaria...
Moneta di mistura coniata dai Granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I. Valeva 5 quattrini ed ebbe variazioni di peso e di valore. Si conosce qualche pezzo da mezza crazia e si hanno pure da due crazie o da 10 quattrini. Per analogia di...