curdizzazione
s. f. Assimilazione alla cultura curda. ◆ La bomba profughi, infatti, può esplodere due volte: creando negli Stati europei che li accolgono focolai di «curdizzazione» albanese e nei Paesi [...] spinte disgregative. (Corriere della sera, 7 aprile 1999, p. 9, In primo piano) • Il leader del Partito democratico del Kurdistan (Pdk) ha messo nel frattempo in atto un piano per ripopolare Kirkuk, città ripresa a Saddam [Hussein] durante la guerra ...
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bigiar
bigiàr s. m. [dalla località di Bīgiār, nel Kurdistan]. – Tappeto persiano, lavorato in lana pesante a nodi molto serrati e con le trame ben compresse (ciò che gli conferisce notevole rigidezza), [...] disegnato a rombi su fondo chiaro negli esemplari moderni, scuro in quelli tradizionali, con racchiusi motivi floreali (tipico il motivo herati) ...
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hamadan
hamadàn 〈ha-〉 s. m. [dal nome della città di Hamadān, nell’Iran occid.]. – Tappeto persiano, di fattura non eccessivamente raffinata ma di materiale resistentissimo (solitamente lana di cammello, [...] motivo herati, variamente intrecciato. Questi tappeti sono spesso conosciuti col nome improprio di mossul, che è il nome della città dell’Iraq occid. da cui veniva spedita a Costantinopoli la produzione di hamadan della zona montana del Kurdistan. ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa [...] segnale importante, acconsentendo a chiudere nelle tre province settentrionali di Arbil, Duhuk e Sulaimaniyah le sedi del Kurdistan Democratic Solution Party, piccola formazione accusata di fiancheggiare il Pkk. Esulta il governo turco, che dichiara ...
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senneh
〈sennè〉 (o sennah 〈sennà〉) s. m. [da Seḥnè, antico nome della città di Sanandaǵ, nel Kurdistan persiano (la variante riproduce la pronuncia -à che in Afghanistan e in altre zone di lingua persiana [...] ha la -è finale)]. – 1. Tappeto persiano prodotto nel distretto di Ardalan, caratterizzato da impostazione geometrica, con campo racchiuso da tre cornici (la mediana più larga) e decorato da fitte serie ...
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mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie [...] zone dell’Iran nord-occid., soprattutto nel territorio di Hamadan e presso tribù nomadi del Kurdistan. ...
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Regione geografica dell’Asia sud-occidentale (200.000 km2 circa). Compreso tra il Tauro Armeno a N e gli Zagros a S, comprende il bacino superiore dei fiumi Tigri ed Eufrate, e i laghi di Van e di Urmia. Tra i fiumi principali si ricordano anche...
Kurdistan
Vasta regione prevalentemente montuosa, compresa fra l’Anatolia sudorientale, l’alto corso del Tigri e dell’Eufrate e l’altopiano iraniano con i Monti Zagros, abitata in maggioranza da . Dell’intera regione, solo il K. iracheno ha...