langarolo
langaròlo agg. e s. m. (f. -a). – Delle Langhe, gruppo di colline piemontesi dai limiti piuttosto incerti (v. langhiano); abitante o nativo della zona delle Langhe. ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore [...] di una Guida delle Langhe misteriose] insomma empatizza con la miseria del contadino langhetto, col suo senso della morte, con la sensualità delle donne di quel luogo, con l'Ebreo Errante, con la grandine, il malocchio e i falò, con Pinolo Scaglione, ...
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nuvoloso
nuvolóso agg. [lat. nubilōsus, der. di nubĭlus «nuvolo1»]. – 1. Coperto di nuvole: cielo n.; caratterizzato dalla presenza di nuvole: tempo n.; una giornata nuvolosa. Non com., avvolto da nubi: [...] monti con le cime n.; gravato da nubi: là da le Langhe n. (Carducci). 2. fig. a. Oscuro, non limpido, detto dello sguardo e del volto di una persona in quanto riveli preoccupazione, cruccio, intimo turbamento (cfr. il più com. annuvolato o ...
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toma2
tòma2 s. f. [etimo incerto], invar. – Formaggio tipico del Piemonte e della Valle d’Aosta, prodotto da latte di vacca, di pecora o misto, in forme cilindriche di 15-25 cm di diametro e di varia [...] con l’invecchiamento. Con il dim. tomino sono indicati analoghi formaggi, più piccoli (prodotti nelle stesse zone, e soprattutto nelle Langhe), senza crosta, che di solito si consumano freschi ma talvolta vengono conservati sott’olio con aromi varî. ...
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nebbiolo
nebbiòlo (o nebiòlo) s. m. [der. di nebbia, perché i suoi acini, rivestiti di spessa pruina, sembrano coperti di nebbia; ma sono state proposte anche altre etimologie, e la stessa connessione [...] con nebbia è variamente interpretata], invar. – 1. Vitigno pregiato, a germogliamento precoce e maturazione tardiva, coltivato nelle Langhe, nel Vercellese e nella Valtellina, con acini piccoli, rotondi, grigio-azzurri, che danno i famosi vini Barolo ...
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barbaresco3
barbarésco3 s. m., invar. – Pregiato vino piemontese, prodotto dal vitigno nebbiolo della zona che comprende il comune di Barbaresco (da cui prende il nome) e altri comuni delle Langhe (in [...] prov. di Cuneo): è un vino di limpidezza brillante, colore rosso granato con riflessi aranciati, sapore pieno, robusto, vellutato, di gradazione alcolica minima 12,50, e richiede un invecchiamento di almeno ...
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pluristellato
p. pass. e agg. Segnalato con più stelle in una guida gastronomica. ◆ In occasione del Vinexpo di Bordeaux, la maggiore fiera internazionale del vino che si tiene con cadenza biennale, [...] ospitare una decina di ristoratori pluristellati dalla guida Michelin, capeggiati dal grande Paul Bocuse, che sono venuti nelle Langhe e nel Roero spinti soprattutto dalla curiosità di scoprire i migliori vini piemontesi. (Carlo Petrini, Stampa, 26 ...
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dolcetto
dolcétto s. m. [der. di dolce1]. – 1. Vitigno tipico piemontese, coltivato soprattutto nelle Langhe: ha grappoli abbastanza grandi, piramidali, con acini rotondi, di color nero-bluastro, molto [...] dolci. 2. Vino pregiato ottenuto dall’omonimo vitigno: ha color rosso rubino, tendente al granata, sapore asciutto e fragrante con fondo lievemente amarognolo, gradazione alcolica compresa tra i 10° e ...
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barolo
baròlo s. m. [dal nome del comune di Barolo, in prov. di Cuneo], invar. – Vino piemontese rosso, molto pregiato, prodotto dalle uve del vitigno nebbiolo nella zona delle Langhe: ha limpidezza [...] brillante, sapore asciutto, pieno, robusto e vellutato, profumo intenso, gradazione minima 13°, e richiede un invecchiamento di almeno tre anni (di cui due in botti di rovere o di castagno) ...
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Regione collinare del Piemonte, all’incirca compresa, a N e a O, entro il solco vallivo del Tanaro, a E entro quello della Bormida e a S limitata dallo spartiacque alpino tra Piemonte e Liguria. Vi è situato il complesso di contrafforti, costituiti...